I migliori ristoranti di cucina vegetariana in Pavia

27/03/2025: Really terrible coffee! And to think that there is also a mandatory drink. R. Of course I am a connoisseur, I am from Naples! Your coffee is long and bad tasting, simply badly made! It is certainly not worth the mandatory drink and on top of that you are also unpleasant... Better to stay on the benches in the sun than come to you 😉

24/03/2025: Mi sono recato al bar Civico Dodici per un aperitivo domenicale. Eravamo in due e, appena arrivati, ci siamo seduti ad un tavolino esterno. La scelta del tavolo è stata casuale, ma da lì a poco si sarebbe rivelata catastrofica. Giunta la cameriera al tavolo, abbiamo ordinato due drink. Fino a qui tutto bene, la situazione sembrava normale. Una volta arrivati al tavolo drink e stuzzichini, qualcosa è cambiato. Una miriade di piccioni maledetti ha cominciato a svolazzarci attorno, come in un film di Hitchcock. Erano assatanati. Ogni tre per due, dovevamo saltare in piedi per allontanarli, in quanto si posavano sulla sedia senza paura alcuna. La voglia di centrarli con un pugno ben assestato e farne uno spezzatino era altissima, ma la superava lo schifo di toccare delle bestie così luride e malate. Occupati dalla battaglia contro i volatili, attenti a schivarli per non beccare un’alata nel muso, non eravamo riusciti a fare più di tre o quattro sorsi ed avevamo mangiato appena qualche patatina. Ad un certo punto, terminato il loro sopralluogo, i ratti volanti si sono avventati con foga sul nostro tagliere ancora intatto e, impossessatisi del nostro tavolino, hanno banchettato come dei principi. Si fagocitavano pizzette e focaccine mentre zampettavano qua e là sul tavolo, fra una fetta di salame ed un tramezzino alla maionese. Imprecando ferventemente contro il cielo ed i suoi abitanti (i piccioni, ma non solo), ci siamo dovuti arrendere all’evidenza: avevamo appena offerto l’aperitivo a degli ospiti del tutto indesiderati. Briciole, sporcizia e piume era tutto ciò che restava del nostro tranquillo pomeriggio. Al che ci siamo alzati ed abbiamo cambiato tavolo, questa volta scegliendone uno riparato sotto i portici. Eravamo certamente schifati, ma ancor di più imbestialiti, in quanto ci eravamo appena fatti fregare il cibo da sotto il naso. Così abbiamo chiesto ad un orso bruno che camminava in mezzo ai tavoli coi vassoi fra le zampe pelose (suppongo fosse il cameriere), se avessimo potuto avere i drink che avevamo pagato. La risposta è stata un ruglio, accompagnato da un becero “no”. Di tutto quello che avevamo, non ci hanno riportato che una triste e misera ciotolina di patatine. Il mio moscow mule aveva la piuma al posto della foglia di menta, ma nonostante ciò mi hanno chiesto se lo volessi comunque bere. Questa è la politica del Civico Dodici. Se paghi qualcosa, ma se lo sbafano i piccioni, la colpa è tua. Sei tu che li hai invitati al tavolo (aggiungi un posto a tavola, che c’è un amico in più), sei tu che hai offerto loro un boccone e sei sempre tu che hai porto loro la cannuccia per bagnarsi un po’ il becco. Eh no, cari miei, non sono San Francesco il buon samaritano. Io, a differenza vostra, non ho questi riguardi per gli animali. Non ho nessun rispetto né dei piccioni che si siedono al mio posto senza invito, né degli orsi bruni che si grattano la pancia dall’alba all’imbrunire. Per quanto mi riguarda, potete tenervi i volatili come clienti. Provate a chiedere loro di pagare prima della consumazione, certamente si presenteranno con l’American Express sotto l’ala. Maledetti! Addio ai vostri tavoli lordi, all’orso Yogi ed a tutta l’avicoltura. Con le ali sotto i piedi come Hermes, ce ne siamo andati senza pagare il “secondo giro”e non ci rivedrete nemmeno col binocolo.