I migliori ristoranti di cucina pescenella città Ortona della Chieti

13/04/2025: Magnificent gem in the panorama of Ortona. Very beautiful location, original and finely renovated, also a stone's throw from the Castle and near the central square. The food, the menu and the cellar are excellent, refined and offer the best of Abruzzo cuisine with greater attention to the sea. The portions are well calibrated and generally abundant as per the tradition of central Italy. The service is excellent, the small outdoor terrace is also beautiful for the mid-seasons and summer. Honest prices for what is served and the care and quality of the ingredients.

05/04/2025: Good food, but portions kept to a minimum and prices too high. Poor service, they forgot to bring us the second courses which were included in the tasting menu. It's a shame because the place is worth it, but I wouldn't go back given the extremely poor prices and portions. After a tasting menu I left hungrier than when I entered. It must be said that the owner gave us a discount after our complaints, but I still don't consider it sufficient to give a positive evaluation.

03/05/2025: Do una stella perché di meno non si può fare. Io e la mia compagna ci siamo presi un antipasto seppia e piselli, solo di nome, perché le seppie risultavano dure ed i piselli era solo un frullato spalmato con un cucchiaio (porzione molto molto ridotta). Come primo una calamarata al ragù di polpo, la pasta era durissima e il polpo molto probabilmente era fuggito,neanche l'ombra,in più un sugo orrendo con la giunta del finocchietto dal sapore orribile, infatti anche altri clienti rimandavano il piatto indietro. Infine una grigliata di trancio di pesce probabilmente non fresco direi,pagata molto con un gambero a mio parere surgelato e 2 pezzetti di pesce tonno e un alto non lo so perché il cameriere non spiegava neache le portate male male.

21/04/2025: Abbiamo scelto "Al Vecchio Teatro" per il pranzo di Pasqua, sperando in un’esperienza culinaria raffinata e festiva. Purtroppo, siamo usciti con l’amaro in bocca. Le porzioni, ridottissime, sembrano ispirarsi a un ristorante gourmet di fascia alta, ma senza l’equilibrio, la qualità e la cura che una simile proposta richiederebbe. Il risultato? Si mangia poco e male. Il “benvenuto dello Chef” è stato quasi offensivo: una singola crocchetta di riso da 5 grammi, affogata in un sughetto insapore. Uno scherzo, davvero. Unica nota positiva: il carpaccio con il guanciale, gustoso e ben bilanciato. Ma è una goccia in mezzo al deserto. Il pesce, teoricamente protagonista del menù, era praticamente assente: presente in quantità talmente ridicole da sembrare un condimento piuttosto che l’ingrediente principale. In un ristorante di pesce, questo è imperdonabile. Il secondo, un’ombrina cucinata senza alcuna creatività, è scivolato via senza lasciare traccia né emozione. Il dolce è stata forse la delusione più cocente: una bavarese servita in una coppetta da gelateria dozzinale, esteticamente triste e gustativamente irrilevante. Per concludere, uova di cioccolato di qualità discutibile e un caffè terribile, con un gusto di bruciato che mi ha accompagnato per tutto il pomeriggio. Unico plauso al personale di sala: cortesi, disponibili e attenti. Purtroppo, il loro impegno non può compensare una cucina che definire mediocre sarebbe generoso. In definitiva, un’esperienza culinaria da buttare. Di sicuro non tornerò.