L'Oca Ciuca In Vigevano

Excellent restaurant with a typical menu of places where goose reigns supreme but although not extensive with other variations. Selected wines not very wide in choice but still valid. Medium/high price but the quality and the kind and familiar service justify it enough. If we return to Vigevano we will go to them again.

Restaurant located in the city center, with obviously goose specialty that offers excellent quality dishes. I am not completely satisfied with the price and quantity of the dishes but I recognize that it is obviously subjective

Modern-style tavern, with traditional dishes but renewed in presentation. Excellent raw material and fair price for what I ate. Well done!

Historic venue in the center of Vigevano. Traditional dishes, the common thread is goose cooked in many ways. I had the pleasure of meeting the owner, a very affable and classy person. I highly recommend.

Starters of duck roast beef and asparagus pudding. Then Tajarin with asparagus and to finish rice pudding. Bonarda red wine.

Locale super accogliente, di classe, proprietari e personale super gentili e preparati, cibi genuini della tradizione e del territorio. Ottima cantina con vini di qualità. Ottimo rapporto qualita prezzo. A pochi passi dalla stupenda Piazza Ducale Lo consiglio vivamente

Wonderful experience at this restaurant. Excellent food quality and great service. I will definitely come back. Advised.

I stumbled upon it by chance and it was a pleasant discovery. Goose is the protagonist of the menu, the cold cuts platter with pâté and tagliatelle with meat sauce were excellent, plus the service was very courteous and welcoming. I ate really well.

Excellent restaurant, sublime cuisine, friendly and helpful staff, slightly small room! Highly recommended!

Avevo già avuto la fortuna di poter provare la cucina de L'Oca Ciuca lo scorso anno e, essendone rimasto infatuato, ho deciso di prenotare nuovamente per festeggiare una ricorrenza con la famiglia. Non potrei essere più contento dell'esperienza: la signora Fulvia, la padrona di casa, così come tutto il resto del personale lavora in maniera ineccepibile per far sentire il cliente a casa, dalla qualità del servizio offerto a quella del cibo servito in tavola. La loro gentilezza e disponibilità è riassumibile con un piccolo aneddoto: dei viaggiatori seduti al tavolo accanto e giunti al locale per degustare la famosa coscia d'oca confit, piatto che vale sicuramente il viaggio, non hanno purtroppo trovato disponibilità del prodotto in giornata e la cucina si è offerta subito di rimediare declinando l'anatra, al momento altra proposta in menù, nello stesso criterio di preparazione per venire incontro e soddisfare ai loro desideri. Già solo questo è bastato a regalarmi un sorriso ancor prima di poter gustare le mie portate! A tal proposito, il mio percorso si componeva come segue: partenza con un Tagliere di Nonna Bruna, una vera e propria esperienza sensoriale in crescente livello di intensità e gusto per chi è alle sue prime esperienze con la carne d'oca, una selezione di buonissimi salumi pregiati accompagnati da un assaggio di patè d'oca dal sapore divino. Seguono due primi piatti (molto apprezzata la possibilità di optare per mezze porzioni) con ravioli ripieni di brasato d'oca al burro e riduzione nocciola, goduriosi proprio come ci si aspetterebbe leggendone la descrizione, e tagliatelle al ragù di battuto d'oca, semplicemente strepitose. Forse il mio piatto preferito del percorso, ma faccio fatica a decidere in quanto era tutto delizioso. Interessante la proposta del risotto del giorno, di carattere sempre dinamico così come le 2-3 proposte per tipologia di piatto che esulano dalla storicità del menù e abbracciano stagionalità e disponibilità degli ingredienti, un continuo stimolo ad avventurarsi e provare la cucina del ristorante in più periodi dell'anno. Come secondo piatto, direttamente dal Labirinto viene proposto scamone di cervo accompagnato da salsa di mirtilli e canederli di polenta e speck, un piatto ricco tanto di porzione quanto di sapore che, alla pari dei suoi predecessori se non di più, chiama a sé scarpetta con l'ausilio dei buonissimi paninetti offerti dalla casa. Anche per quanto riguarda le proposte dolci ho optato per due opzioni, forse facendo figura un po' barbina dato che il resto della famiglia ha ceduto prima ma ahimé, la cucina dell'Oca è buona al punto che non si resiste facilmente. Budino di riso con coulis di frutti rossi, leggerissimo ed evocativo di ricordi che mi legano al mio adorato ris e lat, e il caffè gourmand, ovvero un caffè abbinato a quattro proposte del giorno di mini dessert. Nel mio caso: panna cotta al caffè, frittellina dolce, tartufino cioccolato e cocco e un pasticciotto al cioccolato che non aveva nulla da invidiare a quelli buoni buoni a cui Lecce mi ha abituato. Conto più che consono all'esperienza offerta, ringrazio di cuore la signora Fulvia e il suo team per l'impegno nell'offrire una vera cucina vintage a Vigevano che sa contemporaneamente di casa e di avventura, perché è quanto mai vero che il cibo nutre il corpo così come la mente. Non vedo l'ora di tornare!