I migliori ristoranti di cucina italiananella città Cesano maderno della Monza e della brianza

11/06/2024: PREMESSA Il titolo di questa recensione potrebbe essere anche "Il profitto viene prima di tutto". E lo dico a malincuore, poiché sono stato cliente di questo ristorante per 15 anni, per un evento organizzato per i clienti della mia società che si ripete annualmente e posso quindi constatarne a ragion veduta il progressivo declino. Prenotato nel mese di gennaio per un evento da realizzarsi in maggio, con il mio staff concordo il menu nel corso dell'incontro con due responsabili della struttura. Rispetto agli scorsi anni il prezzo aumenta e il numero di portate diminuisce e questo è anche comprensibile dato il realistico aumento del costo della vita e delle materie prime nell'ultimo anno. Meno piacevole l'atteggiamento dei due, che sottolineano con tono stupito che "il prezzo che lo scorso anno ci era stato proposto per il medesimo evento era assolutamente inadeguato e non si capacitavano come fosse stato possibile farci un prezzo del genere". Più elegante sarebbe stato dire "i prezzi sono aumentati" e non aggiungere altro. Ma questi sono dettagli trascurabili, se non fosse poi per l'esito della serata. Del resto l'anno precedente avevamo parlato con una persona diversa nel ruolo di responsabile, quindi fin qui nessun vero problema ma solo qualche avvisaglia di uno stile gestionale mirato al profitto. CI sta, si tratta di un evento business quindi business is business. SI stipula un contratto, numero di coperti garantiti, penali per annullamento e altri dettagli. Nel contratto è richiesto che la struttura metta a disposizione videoproiettore e impianto audio per l'evento. Cose di cui la struttura è dotata ed è uno dei motivi per i quali la scegliamo di anno in anno. Sempre nel contratto è previsto a cura della struttura la stampa dei menu con il nostro logo aziendale, che inviamo via email come d'accordo, insieme al riepilogo di quanto contrattualizzato, tra cui videoproiettore e impianto audio. I FATTI Si arriva in prossimità dell'evento e quindi comunichiamo il numero di coperti e chiediamo poter effettuare qualche giorno prima le prove tecniche audio e video (memori di alcune difficoltà incontrate l'anno precedente, quando nessuno dei responsabili presenti al momento dell'evento sapeva dove fosse l'interruttore per dare corrente all'impianto, problema poi risolto solo 30 minuti prima dell'inizio). Quest'anno ci viene risposto con tono sbrigativo e poco cortese, che le prove non si possono fare perché c'è un altro evento prima del nostro. Anche l'allestimento può essere fatto solo un paio di ore prima dell'inizio. Va bene, logicamente se c'è un altro evento prima, capiamo la situazione e con telefonata chiediamo caratteristiche tecniche dell'impianto video (tipo di connessione ecc. per prevenire imprevisti di compatibilità con il computer) e con tono sempre sbrigativo e quasi seccato ci viene risposto che è tutto a posto. Quando due ore prima dell'evento ci presentiamo sul posto per l'allestimento, chiediamo di poter collegare il videoproiettore e questo in effetti funziona. Peccato però che l'impianto audio, invece, non funzioni. I menu sui tavoli con il nostro logo non ci sono. Eppure audio e stampa menu erano espressamente previsti dal contratto. Il responsabile presente prova a risolvere il problema audio ma non riesce e la serata, che si basa su proiezioni di audio e video, viene sostanzialmente rovinata. Al momento del saldo del conto, chiediamo in via informale di riconoscere uno sconto per la palese inadempienza, per altro riconosciuta anche dal responsabile che si prodiga in scuse. Ci viene risposto da chi emette il conto, che non è lui il responsabile che possa decidere su un eventuale sconto. Ormai è mezzanotte e i responsabili dei responsabili non sono raggiungibili, quindi ci viene proposto di saldare il conto e l'indomani avremmo concordato le modalità di una nota di credito. Paghiamo circa 3000 euro e aspettiamo fiduciosi l'indomani, ma nessuno si fa sentire. Chiamiamo la persona con cui avevamo avuto lo scambio di email per il contratto che risulta all'oscuro di tutto. Si informerà, dice e ci farà sapere. In effetti si informa, ma a richiamarci è un'altra persona, il responsabile presente in sala durante l'evento, che si scusa. Non pensava avessimo bisogno anche dell'audio, oltre che del video. Eppure era scritto nel contratto. Ribadiamo che siamo in attesa ci venga quantificata la proposta di una nota di cr1edito sul totale versato. Si informerà con il responsabile perché non è lui che può decidere, Riceviamo poi email nella quale ci viene proposto che sarà cura della struttura, il prossimo anno, offrirci un calice di bollicine e le stuzzicherie dello chef come aperitivo per l'evento che organizzeremo da loro. CONCLUSIONE La linea gestionale della struttura non è chiara: non si distingue "chi fa cosa", non c'è mai chi possa decidere in merito ad un problema, non c'è mai lo stesso interlocutore e la catena di comando non comunica correttamente al proprio interno. Caos gestionale. La superficialità nella gestione si rivela nella mancata pianificazione. Un impianto audio si controlla e si prova, anche senza bisogno dell'input del cliente, ben prima che un paio d'ore dall'evento e si rilegge il contratto per vedere cosa era stato concordato, tra cui la stampa del menu. Se tutto questo non succede, significa che chi gestisce ha commesso un errore e DEVE essere pronto non solo a riconoscerlo scusandosi, ma siccome business is business, anche intervenendo concretamente ed elegantemente applicando uno sconto; il cliente elegantemente non ha chiesto una cifra x di sconto ma ha lasciato alla libertà della parte la possibilità di quantificarla, quindi anche 100 euro avrebbero dimostrato una reale iniziativa per porre concreto rimedio alle mancanze contrattuali a carico del gestore. L'offerta di un aperitivo per l'evento del prossino anno è non solo poco elegante ma anche supponente e denota che il cliente è visto unicamente come fonte di reddito e va sempre agganciato con promesse anziché con fatti. O MYTOS DELOI OTI (la favola insegna che) l'eleganza formale di una location, se non è sostenuta dall'eleganza nella gestione del cliente, resta solo una maschera di facciata senza gambe per camminare.

12/04/2024: I waited an hour for the starter and the first course cost 25 euros. They had an event with loud music until 1am. Good food but under these conditions no thanks!