I migliori ristoranti di cucina vegetariana in Parma

14/06/2024: Posto meraviglioso ma rapporto prezzo- qualità discutibile. Ci siamo stati in occasione di un Battesimo. Premesse molto buone ma in realtà deludente. Poca accoglienza, servizio spesso assente. Cibo discreto ma centellinato e disguidi tra cucina e sala che non possono esserci in posto così a questo prezzo.

07/07/2024: Un' osteria molto carino è accogliente,si mangia bene è lo consiglio vivamente. Qualità cibo fresco è fatti al momento.

13/06/2024: Deliziosa location, servizio sorridente ed impeccabile, piatti più che gustosi. Un luogo in cui sentirsi perfettamente a proprio agio mangiando e bevendo bene.

02/01/2024: Gentilissimo Andrea ! Scusami il ritardo a sono rientrato ieri tra feste e lavoro..che dire: Location SUPERBA, accoglienza squisita e pulizia oltre il pensabile. Ho soggiornato con amicied abbimo goduto della splendida piscina, bagno turco e quant'altro messo a disposizione da Andrea. Non ho parole per la cena... tutto km 0 e sapientemente imbastita. Cantina assolutamente da 10 !!! Ritoneremo.....

17/12/2023: Location molto bella e caratteristica in rusticò ristrutturato in modo impeccabile. Servizio gentile e veloce e cibo di qualità con prodotti dell’ agriturismo stesso. Buon rapporto qualità prezzo. Locale da consigliare.

25/06/2024: Ho scelto la "Collina" come location per la sera della tortellata di San Giovanni e come il solito non ha tradito le attese: ottimo cibo e servizio curato!Assolutamente consigliato, da rifare!

24/06/2024: Pessimo posto,davvero imbarazzante.Siamo stati in questo pseudo ristorante la sera del 23 giugno lo schifo che più è Ghigo non si poteva..Quando abbiamo prenotato abbiamo chiesto se c’era menù fisso oppure una persona poteva prendere un altro tipo di primo (essendo allergico al lattosio),la risposta è stata sì.Una volta al tavolo ordiniamo ma ci viene detto che non c’è bisogno del ordine perché il menù è fisso 😱😱.Torta fritta per 4 ,4 fette di spalla cotta 8 fette di coppa e 4 fette di salame 16 pezzi di torta fritta.I tortelli per 3 il roast-beef preso da una sola persona perché in tre non mangiamo carne poco cotta e come contorno le patate che non arriveranno mai perché terminate.Alla chiusura della serata chiediamo il conto per un totale di 178 euro lo schifo che più schifo non si può.Amiamo molto la cucina parmigiana ma mi dispiace tanto esistono posti molto ma molto al di sopra di questo.Delusione è a dire poco.Angela Parma

03/07/2024: A due passi da Parma, quando la strada inizia a salire verso il verde dell’Appennino, si presenta un piccolo Borgo, non tanto grande, ma tanto efficiente quanto vitale da appartenere a uno dei Comuni più ricchi della Provincia. Il suo nome? Varano de’ Melegari. Questo Comune vanta tanti gioiellini, un vero autodromo, un Centro Internazionale di Guida Sicura, una prestigiosa scuola la Dallara Accademy e, non si può non citare la Dallara Automobili una tra le più famose case automobilistiche del nostro Tricolore. In mezzo a questo ben di Dio di prosperità economica, immerso nel verde collinare e silenzioso, luccica un’altra perla. Luccica non solo per la lucentezza della sua incipiente calvizie che per vanità vorrebbe nascondere, ma per la poesia e l’eccellenza della sua cucina. Parlo del ristorante che non poteva avere altro nome che “Il Castello” visto che si trova proprio ai piedi del maniero. Esso è gestito da Stefano Numanti e dalla sua insostituibile sposa Delcisa. Le altre perle sono i piatti che presenta. L’eleganza e la psicologia degli aromi sono base nelle composizioni delle portate, i gusti delicati, mai forti e impropri delle pietanze legate al territorio da cui prende ispirazione, s’intrecciano al sapore di erbe, ortaggi e piante aromatiche che raccoglie nel ricco sottobosco della collina circostante. Ogni volta che lo vado a trovare rimango stupito. Stavolta però mi ha sorpreso ancora di più facendomi partecipe di una sua confidenza. Non credo di tradire la sua amicizia se svelo una confessione che prima o poi doveva arrivare. Stefano, essendo persona onesta, sa bene che la sua età non gli permetterà di continuare per sempre. Però, sempre per tanta onestà, egli vorrebbe lasciare la sua preziosa creatura in buone mani, a persone che sappiano portare avanti ciò che lui e la moglie hanno saputo costruire senza mai però rinunciare alla qualità della vita.