I migliori ristoranti di cucina italiananella città Castelfranco veneto della Treviso

29/08/2023: Trattoria semplice ma curata in tutto. Cibo genuino, senza condimenti eccessivi. Sapori naturali con vasta scelta. Consigliato a tutti. Un piccolo appunto che il vino non è di qualità.

28/08/2023: Ristorante molto famoso nella zona. A pranzo propone solitamente 3 primi di cui si può fare anche il tris, mentre i secondi di carne vengono proposti dal personale, con un vassoio a vista. Personale disponibile e cordiale. Molto veloci.

18/05/2024: Ieri sera sono recato con 3 amici per una cena tranquilla....abbiamo ordinato u antipasto misto di affettati caldi a testa,nessun primo,2 piatti di carne lessa e 1 tagliata,2 contorni di asparagi alla griglia e 1 di patate al forno,2 tiramisù e 3 caffè...1 litro di acqua e mezzo litro di vino rosso in caraffa...per un totale di....47 euro a testa !! Cifra assurda per quello che abbiamo mangiato...il cibo era discreto e le porzioni abbastanza abbondanti,ma non giustificano assoluta la cifra. Morale della favola : non tornerò mai più!

26/02/2024: Prezzo del bollito esagerato in rapporto alla qualità e cottura dello stesso. Tempi di attesa biblici. Locale carino ma troppo caotico

01/06/2024: Io e le mie amiche siamo state molte volte in questo locale, dall'atmosfera elegante e accogliente. Il proprietario è molto cortese e affabile, il menú bevande propone una vasta scelta di drink alcolici e analcolici da poter provare e lo staff è sempre disponibile e gentile. Esperienza da fare assolutamente!

03/10/2023: Abbiamo scelto nuovamente questo agriturismo per festeggiare in famiglia il battesimo del nostro bambino. Personale attento, umile e gentile. Gli antipasti sono abbondanti e molto saporiti, come il resto delle portate. La carne è fresca e gustosa ed inoltre si respira un clima gioviale, da cui traspare un senso di famiglia che ben si sposa con il gusto di questo tipo di cucina. Una cucina che vuole comunicare il gusto di stare in famiglia, tra i sapori di campagna. Appena possibile torneremo molto volentieri in questo ristorante, dove sicuramente troveremo non solo la buona cucina, ma anche una bella famiglia.

06/04/2024: Torniamo ogni tanto a Cà Amata in occasione delle gare di golf che si svolgono in questo bellissimo campo. Il ristorante è perfettamente tarato sia per la colazione o lo spuntino di mezzogiorno del golfista che per un pranzo o una cena più impegnativa. Deus ex machina del locale è il signor Alberto, un uomo dal fisico possente e dalla professionalità altrettanto straordinaria, incredibilmente capace di mantenere dalla mattina alla sera quel sorriso, quello spirito, quello charme, quell’attenzione al dettaglio che fanno la differenza fra un locale qualunque ed un locale di classe. Venendo al cibo abbiamo provato un po’ di tutto e tutto, dal pesce alla carne, ci è risultato di ottimo gradimento, anche senza mai - onestamente - raggiungere vette stellari di eccellenza. Rapporto corretto fra qualità e prezzo, lista vini ridotta ma di qualità, servizio (se vi serve Alberto) al top. Certamente un locale assolutamente da consigliare.

25/02/2024: Mai in vita mia in un ristorante ho mangiato così. Niente menù. La cameriera che ti obbliga ad ordinare l’unico piatto disponibile del giorno, Che è servito e presentato da fare pena persino alle mense aziendali. Dolce confezionato che dire chimico è un complimento. 30€ a testa buttati. Almeno avessero offerto l’amaro a fine pasto. Bah.. Fermatevi al mc donald piuttosto che venire qui. Unica nota la cameriera giovane al banco simpatica e disponibile.. Mi spiace per lei.

07/05/2024: Gita di fine scuola con 50 persone, lunedì piovoso; decidiamo di concederci un dessert prima di ripartire per concludere in bellezza. Dopo aver servito quasi tutti, chiediamo al signore di darci un cono per un ragazzo che non poteva mangiare dalla coppetta a causa di un handicap. Ebbene, ha avuto il coraggio di chiederci 0,20 centesimi aggiungendo, in dialetto, che bisogna pagare quel che si consuma. Dopo che ha guadagnato in 10 minuti, la bellezza di 100 euro che non avrebbe mai visto da lì al weekend, ci ha chiesto 0,20 miseri, pidocchiosi, centesimi. Gli ho detto di vergognarsi.