Ristorante Shannara In Milano

La prima impressione è molto negativa: locale vecchio, disordinato, scuro, che andrebbe completamente rinnovato. Il cibo invece è una piacevole sorpresa. Cucina molto tradizionale, senza particolare creatività, ma di buona qualità. Porzioni abbondanti. Servizio informale. Tempi di attesa un po' lunghi. Prezzi leggermente inferiori alla media milanese

An amazing experience for fish lovers! The restaurant offers crudités of the highest quality, very fresh and carefully selected. Every bite brings out the true flavor of the sea. The service is impeccable and the owner is of rare kindness: welcoming, helpful and always careful to satisfy every request.

Shannara 1 is always a guarantee for the freshness and quality of the fish. The service is attentive and friendly, the apple pie with ice cream, delicious. Perhaps the only flaw is the environment which needs to be modernized

Very good food but dark location. The plateau and first courses are good

Everything was delicious, the place was very welcoming, the owner was very kind.

Very kind and everything truly delicious!

If the name reminds you of something, you are right, the idea comes from the famous fantasy books of which the owner of this restaurant is an avid reader. The environment is welcoming and the lady who coordinates the room is very kind and knowledgeable. The food is prepared well and excellent raw materials are used. The quality/price ratio is right, the offer is varied both for the menu and for the wines or bubbles. The venue is suitable for both couples and obviously a group of friends. The only flaw is the parking, unfortunately as in the whole city, it is difficult to find but not impossible. It's worth dropping by, booking is recommended.

Medieval atmosphere, excellent food.

Kitschy place with armor scattered at the entrance and in the rooms, rather dark and certainly not elegant. The service and welcome are warm, quite attentive and professional. The menu is based only on fish and there are traditional but also modern dishes. The prices are average (high), but adequate given that the quantity of fish in the portions is considerable. I tried a fish soup and found it a bit flat, with little flavour. The pasta off the menu was really good. The super gratin dish, however, was rather banal, with a lot of breading placed on little fish. The apple pie is also quite good.

L’esperienza in questo locale è stata positiva. Il ristorante mostra tutti gli anni che ha sia in senso positivo, nella freschezza del pesce e nel rispetto con cui la materia prima viene trattata, che in quelli un po’ più negativi: gli interni necessiterebbero di una profonda ristrutturazione sia alle pareti, che nella luminosità complessiva. Inoltre ci sono elementi che proprio lasciano perplessi nel 2024, su tutti la “carta” dei vini…e già chiamarla carta è un atto di generosità! In realtà si tratta di un elenco di uve: ribolla, sauvignon, fiano, greco di tufo….roba che non si può vedere. Le discrepanze tra quanto scritto sul menu e quello che mi sono trovato nel piatto è ampiamente sorvolabile vista comunque la bontà della preparazione: parlo ad esempio dei tagliolini all’astice, che in realtà erano tonnarelli. Chiudo la parte un po’ più conservativa con una nota sul servizio: il primo piatto è stato servito a me e alla mia compagna con 15 minuti di differenza, morale lei mangiava la sua zuppa di pesce (buona), io la guardavo; quando poi è stato il mio turno coi tonnarelli…lei mi guardava! Ripeto, nel complesso siamo stati bene perché i piatti erano buoni, uno addirittura buonissimo: il rombo al forno con patate (eccellenti) e porcini (molto buoni). Discreto l’antipasto che era a base di calamari grigliati (in realtà calamaretti) su crema di tartufo, filetto di acciuga e fonduta di pecorino. Bella l’idea, ma troppi sapori coprenti. Forse se al posto dei calamaretti ci fossero stati dei veri calamari il risultato sarebbe stato migliore. La cena è stata accompagnata da una bottiglia di Greco di Tufo di Vinosia del 2023, molto buona.