Rifugio Bargetana In Ligonchio

Stopped by 2 or 3 times while walking for beer and a snack. Always available, excellent cakes and beer. I will come to visit you soon for dinner and overnight stay

We stopped for lunch at this refuge after doing a bike ride. There is also the possibility of charging e-bikes

Excellent products, and free e-bike charging service

Mangiato antipasto di salumi molto buoni, primi discreti , ottima birra chiara alla spina. Ma sinceramente i prezzi sono aumentati troppo in proporzione al luogo e il servizio.

Posizione eccellente a circa 1500 metri di altezza vicino al lago della Bargetana importante prenotare se volete provare la buona cucina del posto tipo polenta e cervo, altrimenti taglieri veloci niente male e buona birra.

Gran bel posto un panorama mozzafiato sull appennino

Magnifico. Tutti carinissimi. Location fantastica. Non c'era campo sui cellulari, e questo è un plus quando si tratta di relax

Due giorni consecutivi in questo rifugio che,secondo il mio parere è forse il migliore a livello di piatti ,almeno per quelli che ho assaggiato,primo giorno gli spatzle e i tortelli di patate speak e porcini ,buonissimi entrambi come molto buone le torte ,secondo giorno arrosticiana ,spettacolare ,tenerissima cotta a puntino e la tagliata che non era male ma non caldissima ,se devo fare un appunto i prezzi non sono proprio da rifugio però devo dagli atto che fanno una cucina un po’ più da ristorante ,servizio gentile e cordiale delle ragazze che sono carinissime

Il sentiero n°633 parte da Ligonchio e passando per la Presa Alta va ai Rifugi Bargetana e Battisti. Alla Presa Alta arriva pure una stradina (7 Km) che parte sempre da Ligonchio. Questa stradina si trova alla fine del paese dopo aver percorso tutta la strada che attraversa il centro abitato provenendo dalla Centrale elettrica. Al parcheggio di Presa Alta ci siamo arrivati in macchina; poi ci siamo incamminati su per un sentiero che zigzagando porta subito in alto fino all'incrocio col sentiero n°633 proveniente da Ligonchio. Il n°633 si sviluppa principalmente nel bosco. Intervalla momenti impegnativi con tratti quasi pianeggianti fino al laghetto del Capriolo. Il fondo è perlopiù di terra battuta coperto da uno strato di foglie che ammortizza il passo. Passato il laghetto del Capriolo il sentiero riparte tutto in salita. Deve arrivare al Passo del Romecchio (mt 1680 circa). Il Passo è percorso, anche dal sentiero di n°00 che corre in quota raggiungendo il Monte Prado e via via tutte le altre cime che incontra il lungo tutto il crinale dell'Appennino Tosco-Emiliano.Poco distante dal Passo del Romecchio - sul sentiero - fa bella mostra di sé la fioritura di Betonica hirsuta tra gli steli secchi battuti dal vento. Ai lati del sentiero grandi spazi ricoperti di cespugli di mirtillo intervallati da piante d'iperico fiorite accompagnano l'escursionista fino al Rifugio Bargetana. Guardando verso l'altro versante della vallata il Monte Cusna osserva il nostro cammino con sguardo severo e sornione al contempo. Arrivati nei pressi del Rifugio, non ci sembrava vero dopo ore di cammino nel bosco... Oltrepassato il Rifugio Bargetana - ci siamo fermati il minimo indispensabile per richiedere alcune informazioni - abbiamo puntato al laghetto della Bargetana. L'acqua del lago è trasparente e riflette il colore del cielo. Alcune persone tenevano i piedi a mollo nell'acqua, altre semplicemente stavano sdraiate sulla rive del Lago. Il monte Cipolla... così come il Crinale sembravano messi lì a guardia di questo tesoro che è il Lago della Bargetana.

Una birra fresca alla spina all'arrivo dopo una bella camminata in un luogo immerso nei boschi e nei parati dell'Appennino. Il cibo di tradizione locale è ottimo e ad un prezzo giusto vista anche la posizione: primo, secondo, dolce, caffè e digestivo a 38€ a persona. Servizio molto amichevole. Si consiglia una visita infrasettimanale possibilmente non in agosto per evitare la folla.