Attivo dal 1962, l'esperienza della famiglia che si tramanda la gestione si sente eccome.
Spicca nella qualità delle materie prime, nella correttezza del servizio ancorchè informale, nella serenità che pervade l'ambiente.
Anche il clima, in questo febbraio dalle temperature quasi estive, ci fa apprezzare ancora di più la situazione.
Tovagliato corretto.
Il titolare non si risparmia con una presenza attenta, sorridente e preziosa di consigli.
A titolo di prepasto ci viene portata una tazzina da caffè contenente un brodo di germogli di soia, funghi e crostacei, semplicemente squisito.
Scegliamo:
L'uovo di seppia: una festa anche per gli occhi
Scampi pappa pomodoro e stracciatella: anch'essi ottimi
Ricciola marinata, maionese di patate e caffè: buona, anche se non riesco a giustificare la presenza della polvere di caffè sulla maionese di patate.
A questo punto potrebbero rullare i tamburi.
Su un tavolo appositamente apparecchiato accanto al nostro arriva un dentice sontuoso, crudo, integro che viene ridotto in tre tipi di carpaccio dal titolare stesso.
Lo spettacolo è assicurato e non c'è bisogno di condimento alcuno, appena un po di cruditè vegetali. La carne è meravigliosamente tenera e fresca.
Siamo arrivati al dolce ma decidiamo di sterzare su tre ostriche tanto per rimanere con il sapore del mare.
Vino valdostano: Chardonnay Les Cretes.
Conto adeguato alla qualità delle materie prime e della cucina.
Complimenti.
Se volete mangiare bene il pesce venite qui. Cucina versiliese ai massimi livelli. Servizio cortese e sollecito. Ci siamo ritornati per un pranzo veloce e abbiamo confermato la bella esperienza