Da Faccini In Castell'arquato

Excellent Slow Food restaurant in the Piacenza hills. Beautiful location, but above all, excellent dishes in terms of quality and presentation. From the cured meats of the appetizers accompanied by torta fritta, to the first courses and desserts. We'll be back to try the second courses.

Excellent. Excellent cuisine. Good wine list. Excellent staff. Excellent

I went on September 6th for dinner: everything was delicious, from the duck and guinea fowl ravioli in clay pots to the desserts. The staff were very kind.

An excellent experience in every way: the food was top-notch, the service impeccable and welcoming, and the attention to detail was meticulous. We started with the 60-month-aged prosciutto—a true delight—accompanied by a generous platter of mixed cured meats, all of excellent quality. The duck and truffle ravioli won us over, as did the culatello ravioli: bold, refined, and perfectly balanced flavors. We finished with a lemon cream tart—fresh, delicious, and the perfect sweet treat. The sweet treats served with our coffee were also very much appreciated. Congratulations!

Historic venue, tradition and quality. Expertise and kindness. Efficient. Fair prices. Representation of the local area. What else would you look for? I recommend it.

Excellent gastronomic experience in a bucolic setting

On our last evening of a short stay in Italy, we had a delicious meal here. We received a warm welcome, had a great waiter, and the kitchen was full of "nonnas" who prepared delicious dishes.

Typical Emilian cuisine with a few modern twists. A welcoming, family atmosphere. The quality of the food and ingredients is certainly top-notch. I recommend it.

Di nuovo ma non certo per l'ultima volta da Faccini: salumi piacentino di alto livello e ravioli d'anatra col tartufo talmente buoni che ne abbiamo preso un altro piatto al posto del dessert...

Categoria: Ristorante Italiano Trovato per: Guida Slow Food (@) È uno dei miei ristoranti preferiti. Chiocciola della guida Slow Food (cioè tra le eccellenze della medesima), a mio parere si distingue in positivo rispetto a tante altre chiocciole. Situato sui colli piacentini a due passi da Castell’Arquato, da fuori è un bel casale ristrutturato e dentro è molto accogliente, specialmente la sala al primo piano con travi a vista e camino. La sala al piano interrato è un po’ più spoglia e anonima, ma consente al ristorante di avere (per fortuna!) svariati coperti in più. Per quanto riguarda il menù c’è poco da dire, è tutto ottimo. Ed essendoci stato più volte, da solo, in coppia e con amici, ho provato quasi tutto. I salumi locali che propongono di antipasto sono stagionati a lungo e di altissima qualità, solo quelli varrebbero il viaggio. I primi non sono da meno: pisarei e fasó, tortelli “con la coda” ripieni di ricotta e spinaci, agnolotti al culatello, ravioli d’anatra… tutti perfetti e difficile dire quale sia il migliore se non per preferenze personali. Anche le lasagne, prese una volta come fuori menù, erano molto buone. Non entusiasmanti i tortelli di zucca piacentina, cioè erano buoni ma la zucca praticamente non si sentiva. Per i secondi è lo stesso: ho provato il guancialino di maiale, la faraona cotta nella creta e la tagliata di manzo. Una volta c’era il brasato ed è stato uno dei migliori che abbia mai mangiato. I dolci mantengono il livello. Carta dei vini ampia, con tante proposte della zona ma anche nazionali ed estere ed alcune chicche. Non sempre è aggiornata e potrebbe essere ampliata, ma si riesce a bere benissimo. Distillati di altissima qualità e non da meno il caffè, che anche in grandi ristoranti è un dettaglio spesso trascurato. Servizio cordiale e professionale e conto onestissimo, per non dire economico se rapportato alla qualità delle materie prime e all’esecuzione dei piatti.