14/01/2025: Gita a Trieste in una giornata fredda e soleggiata, per godere finalmente di un po’ di tranquillità, dopo esserci lasciati alle spalle le frenetiche feste natalizie e di fine/inizio anno.
Navigando, il ristorante che abbiamo scelto per il pranzo, è situato quasi di fronte alla stazione marittima, con vista sulle “rive”, sul mare del golfo di Trieste, e sulle montagne sullo sfondo, visibili grazie ad una giornata estremamente tersa.
Il locale ci è apparso subito vivace e accattivante, grazie all’ambiente accogliente ed informale; all’esterno, in un’area delimitata subito prima dell’ingresso, un dehor con diversi tavoli, che sicuramente offre un’ottima ospitalità nella bella stagione, o comunque in giornate dalle temperature più miti e gradevoli.
Varcata la soglia, e saliti alcuni scalini sulla destra, ci ha accolti la sala da pranzo soppalcata, con i suoi tavoli ben disposti (ho valutato una trentina di coperti), allestiti in maniera semplice ma gradevole.
Molto accogliente e gentile il personale, che si è rivelato nel corso del pranzo molto attento alle nostre esigenze, propositivo ed estremamente professionale.
Il protagonista del menù è il mare, con varie declinazioni di ricette classiche, ma anche di guizzi di fantasia e creatività; denominatore comune la materia prima freschissima, che viene preparata al meglio ed offerta in porzioni generose, seguendo una filosofia di “cucina pop” di cui il locale va a buon titolo fiero.
Qualche proposta è comunque dedicata anche agli irriducibili mancati sostenitori del pesce, con qualche antipasto e primo piatto a loro dedicato, alcuni piatti di carne, ed una scelta limitata di pizze.
Tra le tante appetitose proposte noi abbiamo iniziato con dei tris di antipasti, con i quali abbiamo gustato il “Cremoso baccalà mantecato e carasau all’origano”, il “Savor” di gamberi (con gamberi, cipolla caramellata, alloro, pinoli e pepe), il Sautè di cozze alla triestina (particolarmente apprezzato da mia moglie, con cozze saltate con pomodorino fresco, limone, vino e prezzemolo), la Caldaia di mare (calamaretti e gamberi cotti a vapore, su un letto di patate, taccole verdi e insalatina), e la Tartare di tonno.
Siamo poi passati ai primi piatti, rispettivamente lo “Scoglio ai frutti di mare” (spaghetti quadrati artigianali di pasta fresca con cozze, vongole, scampo e calamari), e la Calamarata al ragù rosso di mare (preparato col pescato del giorno).
A seguire, un solo secondo piatto, il “Fritto Triestino Royale, con salsa Navigando”.
Concessaci una breve pausa, abbiamo concluso in dolcezza, con Crema Catalana ai fiori d’arancio, ed un Sorbetto al limone.
Abbiamo bevuto una bottiglia di ottima Vitovska, acqua minerale, e caffè Illy conclusivo.
Ritengo di poter riassumere così la nostra prima, ottima esperienza gastronomica: piatti eccellenti e pieni di gusto, tempi di attesa davvero minimi, nonostante la notevole frequentazione, servizio cordiale, attento ed estremamente cortese, ambiente caldo ed accogliente; conto in linea con la qualità ed a mio avviso assolutamente equilibrato, per un alto rapporto qualità/prezzo.
24/12/2024: Quality of food and attentive, refined but at the same time empathetic and not detached service make this place absolutely very pleasant! Excellent value for money