I migliori ristoranti di cucina pizza e pastanella città Sora della Frosinone

25/02/2024: "Doppio Zero", ma anche triplo, se ce ne fosse bisogno. Zero alla location, dove il "vecchio" viene confuso per "vintage" e vi ritroverete a sedere su sedie che minacciano di farvi cadere prima del termine della cena anche se non siete dei pesi massimi. Spazi gestiti in maniera confusa e per nulla confortevole, in modo da costringere gli avventori ad alzarsi per far andare via o in bagno quelli che siedono agli altri tavoli, praticamente attaccati al vostro. Zero al servizio, lento e maleducato, a cominciare dagli inopportuni e scomposti interventi del titolare il quale, durante una cena in cui si attendevano delle semplici pizze da un'ora abbondante e lo si era fatto notare al personale in modo cortese, si è avvicinato piccato al tavolo sostenendo di avere ragione, lasciando intendere che qualcuno avesse voluto mortificare i suoi collaboratori in servizio e giustificando un ritardo incomprensibile col fatto che fossimo arrivati da poco. Evidentemente ordinare alle 20:50 e chiedere informazioni sulla propria pizza alle 22:00 è considerata una rimostranza irragionevole al "Doppio Zero". "Siete arrivati alle 21:15, avete mangiato i fritti... Siamo perfettamente in carreggiata", ha incalzato il titolare, riferendosi a un piattino con qualche supplì servito mezz'ora prima come antipasto, che avremmo cotto meglio nel forno a microonde di casa. Veniamo ora al punto più importante: il piatto principale. È vero che la qualità si fa attendere e richiede pazienza, purché di qualità si tratti. Alle 22:15 inoltrate abbiamo visto finalmente giungere, a singhiozzo, ai nostri tavoli qualcosa che somigliava alle pizze ordinate all'inizio di una serata non proprio confortevole. Quelle che vedevamo adagiate sui nostri piatti erano composizioni di fronte alle quali la vera pizza napoletana grida vendetta da Dio e dagli uomini. Improbabili nelle forme, nelle proporzioni e soprattutto nella cottura, che lasciava praticamente crudi i condimenti e le parti esterne della pizza, a fronte di una base carbonizzata. Insomma, un risultato che neppure la fame e un palato consapevole ma certamente non schizzinoso impedivano di restituire al mittente. Il tutto, mentre il titolare si godeva la scena seduto accanto al nostro tavolo degustando un calice di bianco, evidentemente soddisfatto del tocco di stile che ha saputo conferire al suo locale. Esperienza surreale, coronata da prezzi neppure troppo modici, come i 15 euro per alcune pizze, che potrebbero valere la cifra se corrispondessero almeno vagamente alla descrizione del menù. Doppio Zero è qualcosa di difficilmente descrivibile, da consigliare a chi è in cerca di avventure, non proprio da ricordare.

24/02/2024: Pizza cruda con ingredienti non da menù, inoltre a casa mia tartufo non vuole dire salsa tartufata. Un ora e 10 di attesa , proprietario montato e scorbutico. Mi sono sono dovuto alzare 15 volte a far passare i camerieri perché i tavoli troppo stretti.