Trattoria Visconti is located at the foot of the Orobie and offers a cuisine linked to the territory. Absolutely to try the Celli di nonna Ida. The cellar deserves praise both for the number of labels and for the number of bottles. An experience to repeat
Daniela Oldani
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29 Giugno 2025
10,0
Delightful family-run trattoria, where every detail reveals passion for one's work and attention to local products. Great professionalism and courtesy of both the owners and the staff. I have been going to this restaurant for many years and every time it is like coming home.
Li Be
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29 Giugno 2025
10,0
We celebrated our 50th wedding anniversary with our family and it was special. The attention we received made us feel at home.
Gigliola Bonalumi
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16 Giugno 2025
10,0
Beautiful location, very kind staff, interesting menu with excellent raw materials. Wonderful cellar with more than 2000 bottles.
We ate well and spent a very pleasant evening. We will definitely return.
Francesco Giberti
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15 Giugno 2025
10,0
The welcome, kindness and atmosphere are unique. You eat 20 meters from where the raw material arrives. The dishes are extraordinary. I am a hardcore carnivore, and even though I had a vegetarian appetizer and main course... it was a pleasant surprise! Well done, I'll be back
Alberto Albanese
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14 Giugno 2025
10,0
Quality and care in the dishes, without forgetting the excellent service and the enchanting location, make it an ideal restaurant for any occasion.
Ivan Frigerio
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14 Giugno 2025
10,0
Relaxing and friendly atmosphere, very kind staff, impeccable service. Thanks to Fiorella and her staff for an unforgettable evening.
Ivan 63
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12 Giugno 2025
10,0
Very welcoming environment, as well as the staff. Casoncelli 10 and praise, excellent pappardelle with ragù and also the appetizers of cured meats and cheeses. Excellent also the cellar for the choice and quality of the wines. Top service. I will definitely return.
Emilio Aldegani
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10 Giugno 2025
10,0
Siamo arrivati in questo splendido posto, dove siamo stati accolti con grande cordialità e accompagnati nella visita della struttura e del magnifico orto.
Il locale è davvero bello, il personale estremamente preparato, gentile, attento e discreto. Durante la cena, la proprietaria e altri membri dello staff si sono interessati a come stessimo trovando l’esperienza, mostrando attenzione e cura verso gli ospiti.
Abbiamo scelto un menù e, in aggiunta, i casoncelli di nonna Ida: semplicemente deliziosi, così come tutto il resto, ben cucinato e presentato con cura.
Abbiamo ordinato una bottiglia di vino e la sommelier ci ha sapientemente consigliato, senza spingerci verso l’etichetta più costosa, ma orientandoci verso quella più adatta alla cena e ai nostri gusti. Abbiamo particolarmente apprezzato che ci abbia comunicato in anticipo il prezzo della bottiglia, un gesto corretto e trasparente.
Se proprio dobbiamo muovere una critica, riguarda le quantità dell'antipasto e del secondo piatto, che ci sono sembrate un po' scarse. I prezzi sono comunque in linea con l’ambiente e la qualità proposta.
In ogni caso, siamo rimasti molto soddisfatti: è stata una serata davvero piacevole e torneremo senz’altro. Ancora grazie per l’ospitalità e per la bellissima esperienza!
bevo e mangio
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01 Giugno 2025
10,0
Sulle colline bergamasche decidiamo di fare tappa in questo storico ristorante che è inserito d’ufficio nella mia personale lista dei locali da provare in quanto parte del gruppo delle Premiate Trattorie Italiane.
Le aspettative sono pienamente appagate, a cominciare dalla location che è molto molto bella, gli interni sono divisi in diversi ambienti, più o meno ampi e noi abbiamo la fortuna di avere una sala riservata con un tavolo da 6 tutta per noi. Molto bella è stata la visita a fine cena che ci è stata concessa nella loro cantina. Già, i vini…un capitolo a parte meriterebbero solo loro, in quanto indiscussi protagonisti della loro offerta. Davvero ben costruita la lista, per estensione e profondità, con una nota di merito alle etichette del territorio, un territorio poco conosciuto, ma di grandissimo spessore, da cui noi abbiamo attinto pasteggiando con un ottimo taglio bordolese, Merlot e Cabernet Sauvignon: Il Gavazzeni 2019 di La Cornasella.
Ogni piatto che abbiamo provato ha riscosso consenso unanime, i primi piatti su tutti. Io e i miei figli abbiamo preso delle fantastice pappardelle con ragù di coniglio e anatra con grattata di storico ribelle. Davvero eccezionale la fattura delle papardelle e la cottura. Poi la qualità del ragù, nobilitato dal presidio slow food del formaggio hanno fatto il resto. Promossi a pieni voti anche i casoncelli, una sorta di signature per questa trattoria, che ripropone la ricetta della nonna del 1932.
Ho poi proseguito con un delizioso capretto nostrano al forno, adagiato su polenta di mais rostrato rosso dell'isola e patate arrosto. Cottura del capretto perfetta, ma io qui sono stato rapito dalla polenta, molto particolare ed effettivamente l’utilizzo di questo mais particolare fa la differenza.
Ho chiuso la mia cena con una carrellata di formaggi, anzi con una carrellata di presidi Slow Food dato che ho gustato dello storico ribelle, l’Agri di Valtorta, lo stracchino all’antica delle Valli Orobiche, lo Strachitunt e del Formai de Mut.
Un’esperienza davvero fantastica.
Olmo75
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18 Maggio 2025
10,0