San Biagio Vecchio In Faenza

Non so se perché fosse weekend di trattour o se questa è la prassi, ad ogni modo all'arrivo, col cestino del pane, i menù e la richiesta di che acqua vogliamo ci accompagnano al tavolo... Da parecchio non venivamo a San Biagio, ricordavo un locale rustico, intimo, con tavolini anche separati.... riavvolgi.... ecco uno stanzone ricoperto di legno con tavoli e tavolate tutte attaccate, modello sagra. Il servizio è un po' confuso, il vino arriva con moltissima calma, al contrario dei piatti che non arrivi neanche a finire che già ti tolgono, prendi la picanha e neanche ti portano un coltello adatto per tagliarla. Il menù punterebbe a fare una cucina romagnola un po' rivisitata con risultati discreti, io lo preferivo com'era quando è nato, oltre al fatto che non si spende neanche poco, non credo di tornare.

ci sono stato sempre da solo trovandomi in zona per motivi di lavoro; location carina, dispone anche di tavoli fuori dove ho cenato; servizio attento e puntuale, tutti ragazzi giovani ma in gamba. Menu piuttosto sfizioso, non ho trovato eccezionale il capocollo ma soltanto perché a mio avviso servito tiepido .... caldo sono certo avrebbe avuto una resa migliore. La seconda sera ho provato la fiorentina di angus, beh niente male. Ottima e generosa la selezione dei vini, ho degustato alcuni calici al bicchiere, buoni il Divo e il Verdicchio.