Utterly amazing experience, very very unique restaurant with amazing service and just stunning food. The views and the restaurant layout is beautiful just the best experience
phil sellick
.
01 Luglio 2025
10,0
Everything was really delicious, everyone was very professional!!! A beautiful experience!
Pierfrancesco Bellani
.
25 Giugno 2025
10,0
Wonderful evening, the food was fantastic and the service was really excellent
Anna Carleo
.
17 Giugno 2025
10,0
Unbelievable food
Amazing wine menu
Fantastic service
Superlative all over the place
A fantastic and service orientated owner!
What a restaurant
I want to come back tomorrow
Oliver Morath
.
29 Maggio 2025
10,0
Excellent food, traditional ingredients with pleasant nuances of taste but rich in flavors. The chef Elide and her husband Enrico are a spectacular and warm couple!! Enrico has something extra... I want to be recommended to them for the food and the context.
To return!!
nadia carella
.
28 Maggio 2025
10,0
Beautiful experience. Fantastic and high-level food but always without wanting to shock for free. Great local raw materials. Unforgettable.
Riccardo Nuti
.
19 Maggio 2025
10,0
Excellent cuisine, very nice restaurant, top staff, very professional, efficient and competent, we ate there 2 days in a row. The prices are very fair. The appetizers and sweets (not those from the good QoQa) are excellent and plentiful.
Jean-François Croset
.
22 Aprile 2025
10,0
Ristorante elegante un po’ retrò con servizio impeccabile. Si apre con una serie di assaggini di antipasti offerti molto particolari (ottima la ciliegia con una mousse deliziosa all’interno). Tra i primi segnalo Plin ripieni di burro e acciughe (TOP) e tra i secondi faccio fatica a segnalarne uno in particolare, sia la guancia, sia lo scamone che il filetto erano sublimi. Il dolce che mi ha impressionato di più e la loro cheesecake. Si chiude con piccola pasticceria offerta dalla casa. Ottimo barbera di una cantina vicina “Gabriele Cordero”. Prezzo 85€ a testa
Roberto B
.
13 Aprile 2025
10,0
After a long wait I managed to come and eat the famous Piedmontese mixed fried food from the Centre, it was really worth the wait, everything was delicious, dry and crunchy, for me no. 1, the kind and knowledgeable staff was pleasant to chat with the owners, I highly recommend it to those who love fried food.
Damiano Capece
.
06 Marzo 2025
10,0
Per il nostro matrimonio ci è stato regalato un buono per poter provare il Fritto Misto (valore del buono 250€, per due persone).
Abbiamo prenotato con circa 45 giorni di anticipo, e abbiamo fatto i salti mortali per arrivare alle 12.30, come richiesto, per iniziare poi il servizio alle ore 13.
Il locale non è molto grande, i tavoli sono molto comodi (mi pare una decina), con tovagliato in lungo.
Purtroppo i servizi igienici per disabili (o per chi ha difficoltà a muoversi) non ci sono, in quanto sono al piano inferiore (senza montascale, ascensore, montacarichi...) e per questo livello di servizio mi pare una pecca.
Il personale non manca, anche se il fritto (quel giorno si mangiava solo il fritto misto) viene servito impiattato. C'è un sommelier giovane, sorridente ed appassionato del suo lavoro, alla ricerca di etichette nuove, e fa ben sperare per un futuro prossimo; tra i camerieri la più motivata è l'unica giovane donna, che riesce a trasmettere anche del suo nel servizio.
Eravamo in due a pranzo, agli opposti come esperienza: tutto noto per uno e tutto sconosciuto per l'altra, quindi è stato molto interessante lo scambio di impressioni, tra chi non aveva mai mangiato il classico Fritto Misto e chi invece aveva ben presente la storia del piatto già dagli anni '70.
A gruppi di 4, vengono portati i vari pezzi che compongono il menu (foto allegata), con salsine di accompagnamento, ii cui abbinamenti vengono suggeriti al cliente. Ho ritrovato, tra i tanti pezzi del fritto, i batsoà (i piedini di maiale cotti, poi disossati e impanati, che, se vengono serviti freddi, diventano i famosi "nervetti"), le grive (carne e fegato di maiale con spezie e ginepro, poi calzate nella rete di omento del maiale e fritte), la cervella, i filoni, le animelle, il cuore, le creste di gallo, il semolino dolce, l'amaretto...
Alcuni pezzi sono (per me) un po' grandi in proporzione al resto, come la bistecca alla milanese (che non si sapeva se era vitello o maiale) che tutti ben conosciamo.
Ci vuole tempo e pazienza, ma si arriva alla fine, perchè dopo i primi tre grandi piatti le porzioni si riducono.
C'è a metà pasto un break salvifico con una bella insalatina, ed un sorbetto con piccola pasticceria a fine pasto.
E' stato da un lato un tuffo nel passato con un Fritto Misto che forse non ha molti eguali in zona (se ne trovate, segnalatemelo), ed una scoperta per chi aveva solo sentito raccontare dalla zia i piatti della tradizione.
Paolo d'Alba
.
19 Febbraio 2025
8,0