Rifugio Bruno Pomilio In Pretoro

Forse sbaglio ma in un posto così ci si aspetta una cucina diversa o meglio una qualità diversa. Oggettivamente le difficoltà ci sono, 2000 mt, 20 e più km di strada di montagna dal paese più vicino ma… Ma la cucina non può essere realizzata quasi esclusivamente con materie prime del supermercato oltretutto con evidenti problemi. Gnocchi al sugo, sagne e fagioli, arrosto misto, scamorza alla brace, 1 bottiglia d’acqua, 1 caffè, € 57.70. Gnocchi palesemente da busta sottovuoto, sugo buono. Pasta e fagioli buona, sagne del supermercato tuttavia buone. Arrosto misto ordinario. Scamorza alla brace un disastro. Di scamorza non c’è nulla, è una cosa informe squagliata/fusa, su un rettangolo di legno, con una mezza crosta sopra. Palesemente andata a male, una puzza di acido molto forte, immangiabile. Tutto qui. Dispiace perché potrebbe essere il classico posto di montagna dove andare proprio a pranzo/cena in mezzo ad uno scenario da favola. Peccato anche perché i gestori sono molto gentili e simpatici. Mi auguro che la mia recensione spinga ad una riflessione.

Raro caso di recensioni incomplete e anche parzialmente fuorvianti. Innanzitutto le antenne ci sono appunto solo dove si trova il rifugio in questione ma, a parte che questo si trova dove iniziano i percorsi di bellissime escursioni senza antenne (quindi non comprendo il problema), si tratta di un sistema di antenne che, unitamente alla strada per arrivare, creano un’atmosfera abbastanza particolare, ricordando anche qualche film di spionaggio o fantascienza. Va poi precisato che per pranzare in questo rifugio si deve assolutamente prenotare (altro dettaglio omesso inspiegabilmente) per telefonino la mattina presto quando si arriva. In merito alle affermazioni sulla poca gentilezza del personale, è tutto falso. Nonostante non avessimo prenotato per pranzo (grazie alle carenti recensioni), sono state accolte le nostre preghiere e hanno chiuso la cucina praticamente quando ormai erano andati tutti via dalla sala da pranzo quindi fuori orario! Il bagno poi è liberamente accessibile per tutta la giornata a prescindere dalle consumazioni e lo dico con cognizione di causa perché oggi c’era tantissima gente. In merito infine a quanto abbiamo mangiato, non posso che rinviare a quanto è stato già scritto cioè che si mangia molto bene: una menzione particolare ai cantucci credo fossero fatti in casa e che avevano un sapore di mandorle o nocciole molto intenso e alla marmellata alle albicocche sulla crostata che credo sia stata la migliore che abbia mai assaggiato.