Palazzo dei Camini In Agazzano

A wonderful experience as usual is a top top certainty

Beautiful intimate restaurant overlooking the Agazzano castle. Sea and land dishes, both spectacular, very kind staff, excellent wine list, highly recommended!

Seasonal menu with seafood and land offerings. The care taken with the raw material is noticeable. Adequate portions. Careful service. Cozy place. We have dined on the outdoor patio several times in the summer which is lovely.

Good food, nice location, friendly and patient staff

We were invited by friends to this splendid restaurant. Impeccable hospitality and service. The food...sublime!! We will definitely be back. Thanks Elvis for letting us know!!

Qualche anno fa è finito addirittura sul New York Times, con il “columnist” Roger Cohen che, dopo una visita al ristorante, raccontava ai lettori Usa che cosa sono i tortelli con la coda (“a stuffed pasta often filled with ricotta and spinach — in a slightly different shape, some with a double tail like a candy wrapper, some with just one. When the water is different, so is the taste), lodandone la preparazione. Stiamo parlando del Palazzo dei Camini, ad Agazzano, ristorante che ho visitato per la prima volta - per caso - qualche giorno fa e che danza tra tradizione e piatti creativi nonché tra terra e mare. A gestirlo sono due gentilissimi immigrati dello Sri Lanka, di cui ho apprezzato la gentilezza in sala e la professionalità in cucina, ripromettendomi in futuro di tornare a trovarli per raccontarne la storia. Ospitati dall’antico e omonimo palazzo, che un’attenta ristrutturazione ha reso molto ospitale e gradevole senza alterarne l’atmosfera originale. Si pranza e si cena in piccole, accoglienti salette con pregevole attenzione all’intimità dei commensali. Il servizio al tavolo è adeguato all’eleganza degli ambienti. La cucina è proiettata su una quindicina di portate tra antipasti, primi e secondi. Ho apprezzato una “padella di frutti di mare e piccoli crostacei alla busara” (15€) e assaggiato la “coda di rana pescatrice gratinata al forno con hummus di ceci e insalata di sedano e capperi” (15€) come pure il Tortino di porri e patate su crema di taleggio, zucca e fiocchi di tartufo nero” (15€). Come primo ho particolarmente apprezzato lo “spaghetto con pesto di cavolo nero e julienne di calamari saltati in padella, pane tostato con le acciughe” (15€) e testato con soddisfazione il “risotto con zucca mantecata al Castemagno e pancetta croccante” (18€). Mi sono astenuto per esigenze di peso dai secondi che svariavano tra “stinco di maialino” (18€), “tagliata di Angus” (23€), “aragosta alla griglia” (23€) e “filetto di ombrina” (18€). Come pure dai quattro possibili dessert. Della piccola ma ben orchestrata carta dei vini mi hanno intrigato soprattutto le bollicine e l’offerta locale, con in primo piano la splendida produzione del vicino Castello di Agazzano di Ludovico Gonzaga. Che altro dire? E’ stata un’esperienza non memorabile, ma comunque interessante e con un corretto rapporto qualità-prezzo. _gielle

The work lunch with quality raw materials is also excellent

Ottima esperienza! Bel locale, molto curato e ben arredato all’interno, personale preparato, formale e gentile. Servizio abbastanza veloce, piatti molto ben preparati, in buone quantità e di ottima qualità. Carta dei vini ampia e veramente abbordabile. Rapporto qualità prezzo ottimo Consigliatissimo

Always a great certainty for me!!! Great food...great service in a fantastic location!!! Fully satisfied: ALWAYS

Good and quality food. Very nice place.