Il locale elegante ma non appariscente si svela “democraticamente” a clienti ordinari e palati più esigenti con la stessa naturalezza. Giulio il proprietario ed il suo staff sviluppano un racconto enogastronomico basato sull’ immediatezza e la raffinatezza di chi fa sembrare ordinario ció che in realtà è frutto di “attenzione” e di passione per il cibo ed il vino. Ho preso nella parte di enoteca questo vouvray Gilet 2009 consigliatomi da Giulio che ho aperto a casa mia in una cena con amici. Il colore è giallo intenso ed il perlage molto fine. Il profumo è minerale ma lasciato aprire volge verso note agrumate, lime o pompelmo. Ideale per cene un strutturate o aperitivi di degustazione.
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