Cena di Capodanno top, con musica di ottimo livello. Accoglienza e trattamento davvero super. Avevamo qualche dubbio, poiché i veglioni di fine anno non sono mai di livello accettabile. Ci eravamo sbagliati: qualità/prezzo sbalorditivo. E i proprietari, nessuno escluso, di una carineria incredibile.
Aquilinoaquilin... A
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02 Gennaio 2025
10,0
Non avevamo, (siamo in coppia), davvero intenzione di andare in un ristorante, essendo in provincia di Taranto, per il cenone di San Silvestro 2024, un'idea e quella di fare un salto in qualche piazza della provincia. Poi dopo qualche telefonata in posti conosciuti da amici della zona abbiamo scelto questo hotel ristorante. Dopo l'interlocuzione via breve, qualche giorno prima decidiamo di visitare la location.
La reception ci ha chiarito alcune cose, soprattutto sull'informalità della serata.
La struttura del ristorante era ben curata, la mise en place, a mio parere curata, il servizio discreto, disponibile ma soprattuto, curato.
Il Seau a glace (cestello del vino) al nostro tavolo aveva un Pumo Malvasia Sauvignon Salento IGP. Blend di Malvasia Bianca e Sauvignon Blanc, che non conoscevo , ma che si abbinava perfettamente con il menù proposto, che successivamente descriverò. Oltre al vino vi erano birre e coca cola (visto le nuove norme sulla guida in stato di ebbrezza). Insomma hanno pensato proprio a tutto.
La sala non era composta da più di circa 150 commesali tra cui molti bambini, che sono stati serviti per primi con portate specifiche , crediamo in base alla richiesta dei genitori.
Dopo un welcome drink con un prosecco crediamo della stessa cantina, hanno servito delle schiacciatine di ceci con salmone, davvero delizioso ed una barchetta di ostriche (due a testa) deliziose.
A seguire un "lingotto di branzino con sfoglia di olive, porro caramellato e sala Aioli" (salsa provenzale, simile alla maionese) di una delicatezza davvero unica, molto apprezzata.
Successivamente "La Norma racchiusa nello Scrigno di riso trasparante" un piatto ottimamente preparato, deliziosamente gustato dove all'interno dello scrigno la pasta di melanzana e squisita.
I primi erano dei "cubetti ai crostacei con la loro bisque (brodo di crostacei) polvere di Wakame e pomodoro secco" e "Ravioli ripieni di carbonara, con pepe nero e pecorino romano". Devo dire che alla vista sembravano davvero pochini come porzioni, ma alla fine era il giusto connubio tra tutti gli ingredienti e se fosse stata di più avrebbe stonato, invece, la cucina ha avuto l'accortezza di mettere la giusta quantità per assaporare tutto con delicatezza. due piatti a mio pare che vanno oltre la ricerca della cucina, mi hanno stupito davvero sapori, davvero inconsueti ma delicatissimi.
Per secondo piatto è sato proposto un "croccante di Filetto con la confettura autoctona di corbezzoli e peeroni rossi". Carne tenere ed al palto molto gustosa.
Il solito zampone e lenticchie e come dolce "Tagliatelle al cioccolato con crema di vaniglia e frutti rossi".
Che dire...co plimenti alla brigata in cucina ed allo chef che ci ha voluto deliziare delle sue idee di Cenone.
Complimenti ancora al servizio IMPECCABILE.
Una nota va anche alla animazione "LAMUSIQUE". Lei canta benissimo.
Un buon 2025 e nella speranza che chef osi ancora di più nella ricerca di piatti prticolari, non solo in cene particolari.
Ci ritorneremo.
maxgae
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01 Gennaio 2025
10,0