Conosco il Cerchio del Vento da molti anni e di tanto in tanto ci vado a pranzo (la sera è chiuso) per gustare le prelibatezze di Agostina: i tortelli fatti a mano, l'insalata di carote agro-dolce e le diverse zuppe toscane calde o fredde, le lasagne bianche o rosse, i pinci in tutti i modi, le polpette di melanzane e salsicce o di zucchini e patate, l'arista steccata, il roast beef o il pollo ruspante.
Non sai mai cosa mangerai quando arrivi, perché dipende dai prodotti di stagione e dalle disponibilità del giorno. Sai soltanto che mangerai come fossi ospite della famiglia di Agostina e che i piatti saranno fatti con cura e maestria e sotto i tuoi occhi, perché la cucina è a vista. L'ambiente è quello di una trattoria casalinga, con la figlia di Agostina, Raffaella, anche lei ottima cuoca, che assicura un servizio gentile e efficiente. La scelta di vini (Rosso di Montalcino, Brunello e bianchi dalle rinomate cantine del comprensorio) è ottima. Il prezzo è sempre corretto.
Quando vado, approfitto anche per comprare le conserve di Agostina, che lei prepara nei tempi morti della cucina: carciofini o zucca sottolio, marmellate diverse e spesso molto particolari, ragù bolognese, o di cinta senese, o di cinghiale, e pummarola. Da non mancare venendo a Montalcino.