Gusto Primitivo In Manduria

Nell'intreccio di miseria e nobiltà, degrado, meraviglia e bellezza pura che mi ha fatto innamorare di Manduria, qui siamo sul versante meraviglia e bellezza pura. Un palazzo in pietra chiara di forme cinquecentesche si erge, come un oasi esclusiva, appena discosto dal chiasso delle piazze principali. Si entra in un ampio salone a piano terra ornato da magnifici peducci scolpiti e si viene accompagnati su una stupenda terrazza illuminata dal basso a valorizzare le forme pulite e le splendide decorazioni dell'antico edificio. Il servizio, come si addice al luogo, è molto formale, accurato e attento, perfettamente sincronizzato, anche se un pochino freddo perché qualche parola in più con i clienti, o per spiegare i piatti, non guasterebbe. I piatti sono davvero all'altezza: e abbinano in maniera mirabile la tradizione locale, i gusti "esotici" e l'innovazione. Quel tagliolino tacchino e rucola è tra le paste più buone che abbia mai mangiato in vita mia. Coraggioso anche inserire nel menu rari e forti gusti locali, ottimamente proposti e cucinati, come gli gnumarieddi, che sarebbe bello raccontare di più a chi non li conosce. Tutta questa meraviglia a un prezzo molto più basso di quanto mi aspettassi: poco più di 100 euro in due. Davvero superlativo. Complimenti.

Ormai è un'abitudine tornare in questo ristorante in estate. Cucina ottima, servizio sempre gentile e cordiale, costi consoni all'offerta. Terrazza bellissima