Il ristorante é posizionato sotto Castel dell’Ovo proprio sul mare…bellissimo!!!
Personale gentilissimo e disponibile ad accontentare le nostre richieste.
Purtroppo i piatti, anche se abbondanti, non eccellono.
Vengono utilizzate parecchie materie prime surgelate a prezzi non proprio abbordabili (20 € per una frittura di calamari e gamberi surgelati).
I vermicelli alla Lucullo ( piatto che, da quanto scritto nel menu, avrebbe vinto un premio nel 1977 se non sbaglio) anche se abbastanza buoni non sono altro che un piatto di spaghetti allo scoglio con l’aggiunta di pezzi (neanche tagliati fini) di prosciutto croccante.
Alla fine, presi anche: un piatto di spaghetti della nonna (al ragù), 1 sauté di cozze e vongole, 2 bicchieri di vino, 1 acqua minerale abbiamo speso in totale 95 €.
L'ambiente non è molto curato e si vede che da parecchio non fanno una ristrutturazione. Si mangia bene ma non benissimo, con portate presentate con uno stile anni 80 e dal gusto rivolto più ai turisti stranieri che ai clienti napoletani. Visto i prezzi poco popolari, è lecito aspettarsi qualcosa di più. La location è bellissima ma la struttura non regge il confronto con la natura circostante.