Ristorantino molto accogliente, in cui ci si sente “come una volta” a casa con proprietari delle bravissime persone.
I piatti sono tipici locali molto buoni e saporiti. Abbiamo preso l’antipasto “c’era una volta”, “sale di zucca” (particolare con il merluzzo), zuppa di funghi porcini, cappelletti in brodo, secondo di piccione. Il proprietario, il signore con gli occhi di Alain Delon, che ha finito da due giorni la raccolta delle proprie olive ha già servito agli ospiti il primo olio nuovo in anteprima, buonissimo anch’esso (e chissà se leggerà questa recensione lo ringrazio del graditissimo omaggio).
Sicuramente torneremo e sicuramente lo consiglio vivamente.