Cascina Vittoria In Rognano

Dice un vecchio proverbio: "Nessuno è più facile a vantarsi di coloro che hanno minor merito." Su consiglio di un amico, ho fatto visita a questo ristorante. Esplicito, di seguito le mie considerazioni: già all'arrivo ho notato le sistemazioni esterne e mi è sorto qualche dubbio sulla presunta esclusività del posto. L'accoglienza ricevuta è paragonabile a quella di una qualsiasi osteria. In occasione della presentazione delle caratteristiche del locale, della presentazione del menù, nonché della carta dei vini (prezzi esagerati), affiora palese la scarsa consapevolezza, degli addetti, in ordine al lavoro che stanno svolgendo, ovvero, una scarsissima professionalità accompagnata da un egocentrismo esasperato. Tutto questo abbastanza indisponente. Discorso a parte merita la cucina, di discreta fattura, anche se caratterizzata da sapori troppo decisi, per me che amo i gusti delicati. Le potenzialità che ho riscontrato riguardano solo ed esclusivamente la cucina. Tutto il resto è da rifare, se si vuole far crescere un locale che potrebbe, in futuro, affermarsi su buoni livelli.

Abbiamo pranzato in questo ristorante nella campagna pavese una fredda domenica di dicembre. Il locale è caldo e accogliente, con soffitti in legno e linde tovaglie bianche sul tavoli. Il personale è gentile, la carta dei vini interessante così come il menù. Abbiamo preso l’uovo come antipasto, i plin alla milanese e una scottina alla griglia. Tutto accompagnato da una bottiglia di Ripasso. Con i caffè abbiamo speso 100 euro a testa. Siamo stati bene e il piatto che ci è piaciuto di più è stato il plin alla milanese. Ristorante consigliato anche per un’occasione speciale!