Lo Chef ha inserito nuovi piatti nel menu. Si intuiscono, immediatamente lo studio, la fantasia e la perfetta riuscita delle armonie di sapori.
Il servizio in sala e la sommelier Federica sempre cordiali ed altamente professionali.
Capone, crema di cavolfiore, cavolfiore acidulo: il rispetto dei sapori singoli che, insieme, creano armonia.
Paccheri, crema di zucca, ombrina, feta: semplicemente ECCELLENTI. Sapori mediterranei con incursione nella cucina greca.
Geniale la spatola croccante, crema all’amatriciana e confettura di cipolla.
Il tutto accompagnato da un bianco, suggerito da Federica, che ha ssaputo esaltare i sapori senza mai invadere.
Il ritorno al tavolo del Capriccio è sempre una piacevole sorpresa.
Servizio impeccabile e cucina di qualità superiore.
La focaccia di pesce crudo, limone e salsa di prezzzemolo è ormai un must del Capriccio, una sorta di preludio ad un concerto di sapori.
La calamatara al ragù di tonno con fonduta di provola affumicata riceve una sensazione di fresco da un pesto di menta non invasivo.
L'ombrina con crema di pomodoro arrosto ed insalata di ceci ha riporrato a sapori antichi con leggerezza. Il vino consigliato capace di sottolineare i sapori ed il dessert degni della migkiore pasticceria. Bisogna tornare ancora. Complimenti allo staff