Torniamo dopo molto tempo in questo locale famoso per il suo fritto misto piemontese. Che ritroviamo sempre di ottima qualità (forse questa volta servito un pelino freddo). La presenza di una sola cameriera (servizio lento in generale) non giustifica. Mi metto comunque nei panni di questa ragazza che di più non poteva fare… Buoni gli antipasti è il vino locale. Lascio comunque le 5 stelle
Qui si viene in particolare per il fritto misto monferrino. Noi ci siamo venuti, stavolta, per i funghi (almeno due su tre…). Non è mai un viaggio inutile. Si mangia veramente bene nell’ambiente storico che ricorda le trattorie di una volta. Due fette di peperoni con bagna cauda per cominciare ( noi non mangiamo la carne cruda, che dicono ottima…) e poi tagliolini ai funghi e degli straordinari funghi fritti. Da non perdere il bonet (originale a tre strati). Si beve anche molto bene.