Se un ristorante e’ insignito di una stella Michelin ci sarà certo un motivo. E andando a cenare da Sabatelli appare tutto molto chiaro. Location di charme, servizio in sala molto attento ai dettagli, cantina di altissimo livello e cucina che merita la stella con pieno merito. Abbiamo cenato alla carta. Il benvenuto dello chef e’ a dir poco “poetico” con finger food davvero arditi e buonissimi. Antipasto con tartare di ricciola e la eccezionale melanzana wagyu. Come primo abbiamo assaggiato cavateli ai frutti di mare con cicoria appena piccante e purea di fave, orecchiette al ragù +30 e crespella di ricotta e basilico con battuto di pomodoro. Secondo a base di ombrina, zabaione balsamico e corallo di gambero rosso , colombaccio con crema di senape e bavetta di manzo con miso di mandorla, tartufo e acciughe. Dessert: pane, farinella e nocino , bon bon di cioccolato, lampascioni canditi e liquore al carciofo.
E’ stato un trionfo della genialità ai fornelli e un viaggio fra sapori nuovi e mai banali. All’uscita lo chef ci ha affettuosamente salutato ricevendo per altro i nostri complimenti. Insomma, per una cena di alto livello questo ristorante è assolutamente imperdibile. Complimenti!
Locale al di sopra delle già alte aspettative.
Atmosfera soft in una location suggestiva, arredata con semplicità ed eleganza.
Personale professionale, cordiale e simpaticissimo, mai invadente e sempre disponibile.
Abbiamo optato per la degustazione di 4 portate del menù basato sui prodotti locali; indimenticabili tutte le portate, dal graditissimo amuse-bouche sino all'impalpabile pastiera omaggiata in chiusura, passando per la brandade di baccalà, i cavatelli, la spigola e lo straordinario millegiri di mela.
Abbiamo pagato il giusto, certamente al di sotto della media dei locali dello stesso livello.