Almatò In Roma

18/01/2025: Abbiamo soggiornato qui per un fine settimana, cenando in struttura. Il nostro giudizio ha diverse ombre, ma la cucina è sicuramente una luce. Andiamo con ordine. La struttura è immersa nel verde, architettura “pulita” sia all’esterno che all’interno. Mi è piaciuta l’impressione dall’esterno, meno dall’interno (un ampio corridoio buio con le porte di 12 stanze allineate a destra e sinistra). Stanze gradevoli, anche se dominano i colori scuri. Abbiamo usufruito della SPA: una piccola piscina, non molto calda e buia, con tutti i getti idromassaggio fuori uso, in compenso un bagno turco efficace. Pioveva molto, e abbiamo notato, in camera, una grossa macchia umida sul soffitto, che si allargava: l’abbiamo segnalato alla reception andando a cena, ma non abbiamo avuto alcun riscontro. La cena è stata superba: non abbiamo scelto le proposte di degustazione, ma i piatti che ci intrigavano di più: tutto buonissimo; piccola delusione per i dolci. Ma, quello che ci ha fatto “sorridere” è che ci abbiano fatto pagare caffè (per me) e grappa (per mio marito) (e non poco!) dopo aver detto: “Possiamo offrirvi un amaro?” … ci è sembrata una caduta di stile, oltre che una errata comunicazione. Da segnalare anche un rincaro significativo sui vini. Colazione elegante, ricca di dolci, povera nella parte salata, nonostante il territorio sia ricco di prodotti d’eccellenza. In generale, fermo restante l’ottima cena, la struttura ci ha dato l’impressione di essere pretenziosa più che veramente di qualità. Peccato. Ci tornerei solo per cenare.

28/08/2024: Una piacevole scoperta, conoscevo il vulcanico Chef, ha dato la sua impronta questa volta più meditativa. Ottimo il percorso culinario, i prezzi dei vini sono corretti per la location, personale perfetto ed efficiente. da ritornarci con piacere.