Un posto veramente consigliabile a chi cerca una esperienza nuova e piacevole e non si aspetta solo quantità da un menù a prezzo fisso. Domenica era un giorno piovoso e quindi abbiamo mangiato all’interno (fuori si vedeva però la bella pergola sotto una antica quercia) con tavoli ben distanziati e un servizio premuroso e tempestivo. Al di la’ dei singoli piatti del menù sempre vario … formidabile la carta dei vini, ottimi quelli di produzione propria della cantina Mria Bortolotti come la “Dardiena”, un ottimo rosato frizzante da uve Barbera rifermentato sui lieviti.
Abbiamo scelto questo agriturismo per il suo approccio innovativo alla cucina, per la proposta originale.
Il menù, che tende ad esaltare un ingrediente per ogni singolo piatto attraverso un'interpretazione fresca e spigliata, è equilibrato ma denso di sapori. Noi abbiamo mangiato: pane pasta madre con burro alle erbe, lattuga con prugna, zucchina in scapece, seppia con cetriolo fermentato, e per finire crumble alle prugne, pepe nero e arachidi. Un menu stagionale e biologico davvero fuori dagli schemi. Carta dei vini con varie proposte, di cui molte di loro produzione, abbiamo degustato un loro vino macerato.
Location situata sulle colline bolognesi; nello spazio esterno, a contatto con la natura, si può trovare una temperatura mite anche nei giorni caldi.
Servizio attento e cortese, abbiamo parlato con lo staff che ci ha spiegato la loro idea di cucina ed è stato molto istruttivo.