Abbiamo scelto questo agriturismo per il suo approccio innovativo alla cucina, per la proposta originale.
Il menù, che tende ad esaltare un ingrediente per ogni singolo piatto attraverso un'interpretazione fresca e spigliata, è equilibrato ma denso di sapori. Noi abbiamo mangiato: pane pasta madre con burro alle erbe, lattuga con prugna, zucchina in scapece, seppia con cetriolo fermentato, e per finire crumble alle prugne, pepe nero e arachidi. Un menu stagionale e biologico davvero fuori dagli schemi. Carta dei vini con varie proposte, di cui molte di loro produzione, abbiamo degustato un loro vino macerato.
Location situata sulle colline bolognesi; nello spazio esterno, a contatto con la natura, si può trovare una temperatura mite anche nei giorni caldi.
Servizio attento e cortese, abbiamo parlato con lo staff che ci ha spiegato la loro idea di cucina ed è stato molto istruttivo.