Villa Irlanda Grand Hotel Restaurant In Gaeta

A wonderful location, everything else is of a good standard

Location straordinaria immersa nel verde con palme , alberi con fiori di ogni tipo e piscina olimpionica fantastica. Personale qualificato , gentile e sempre pronto a qualsiasi richiesta . Un grazie al mitico Rosario factotum e super visore della piscina. Qui abbiamo trovato il nostro buen ritiro. Super consigliato.

Ho portato mia madre a Villa Irlanda dopo una visita medica. Alle volte si si sente più forte la precarietà dei propri cari e ho voluto fare qualcosa di speciale, sopratutto per alleviarle lo stress di questi giorni. Ho chiamato due giorni prima e ordinato due piatti tradizionali ma speciali che a mia madre piacciono moltissimo e che difficilmente riesce a trovare fatti a sua soddisfazione. Il primo è la zuppa di pesce e il secondo i camalari veraci (non i totani). Li ho avvertiti che lei avrebbe riconosciuto la differenza al primo morso. Quando siamo arrivati abbiamo passeggiato tranquillamente nei giardini, tenuti impeccabilmente, che hanno stratificazioni di epoca romana con arcate e mura che si mischiano con scorci di edifici e prospettive del settecento, insieme a strutture contemporanee. La passeggiata le ha risollevato l'umore e non ha fatto altro che osservare come fossero ben tenuti i giardini, gli alberi d'ulivo e le palme. Le è piaciuta la piscina perché circondata da lettini e sedie di legno e stoffa e non di plastica, come si usavano una volta. "Ci vuole tanta manutenzione e tanto lavoro," è stato il suo continuo commento, mentre passeggiava per i giardini. Lei era abituata nel suo lavoro ad organizzare e credo che stesse quantificando nella sua mente gli sforzi organizzativi. Abbiamo prima preso un'aperitivo e poi ci siamo seduti nel giardino dove veniva servita la cena tra piante d'ibisco in fiore. Il tavolo era impeccabilmente preparato. Mia madre durante la cena non ha fatto altro che meravigliarsi alla bontà della cucina. La zuppa di pesce l'ha trovata magnifica e si è chiesta più volte come ci fossero riusciti. Volevamo fotografarla, ma appena arrivata, presi dal profumo, abbiamo completamente dimenticato di fare una fotografia, se non quando il piatto era già verso la fine. I calamari erano veri calamari in una pastella croccante, e cosa importante teneri e non gommosi. Di quelli non abbiamo fatto neppure una foto, perché ci siamo completamente immersi nella tranquillità della serata. Lo staff era presente ma non invadente, un equilibrio che segna un'alta professionalità e che difficilmente si riesce ad ottenere. "Si vede che sanno quello che fanno," ha detto mia madre più di una volta e che ha l'ossessione per la professionalità. E, nonostante ci fossero una decina di tavoli, erano ben distanziati e si poteva, quasi nel silenzio assoluto, se non per un leggerissimo bisbiglio degli altri commensali, godere del crepuscolo contro cui si stagliavano bellissime delle palme altissime. Sembrava di essere in un 'altro' posto. Nonostante le porzioni fossero state abbondanti io ho ordinato il dolce: la scomposta di amarene. Sapevo che mia madre l'avrebbe assaggiata e ne è rimasta deliziata. Vi scrivo tutto questo per dirvi che dalla cucina allo staff ai tavoli a coloro che si occupano dei giardini, tutti avete contribuito regalarci l'ambiente per una serata meravigliosa e che non ci siamo potuti lamentare di nulla. Io mi rendo conto che non vi posso ringraziare abbastanza per questa serata memorabile, ma posso dirvi che per me e mia madre è stata una serata importantissima in cui avete creato lo scenario perfetto per regalare ad una signora avanti con gli anni quello charme e quiete che caratterizzava l'Italia del di una volta e che avete saputo così magistralmente ricreare in una bellissima 'cena al fresco'. Grata quies post exhaustum diem.