Excellent experience, they presented it to me as a typical place with traditional dishes and it did not disappoint expectations. Very welcoming environment, like a typical tavern, friendly and attentive owner and guys in the dining room... delicious starters of marinated aubergines and coratella... double first course, with paiaata, tagliatelle with farmyard ragù with chicken and rabbit, and puttanesca.... I'm counting on €46 online!! Well done
Daniele Cremona
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01 Febbraio 2025
8,0
Buona osteria romana, ambiente semplice, servizio cordiale. Il menù dal mio punto di vista offre poca scelta. Piatti buoni, ma nulla di eccezionale. Prezzi nella media
Antonello - Food,Drink&Hotel 🍝🍷🛏
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26 Gennaio 2025
6,0
Famiglia di 4 persone, dalla Calabria.
Decidiamo di provare questa tanto rinomata carbonara (che amo in maniera viscerale).
Pertanto, nonostante le difficoltà iniziali di prenotazione online, non per la modalità ma per la mancanza di disponibilità di un tavolo da 4 al momento della prenotazione, si decide di prenotare anticipatamente un tavolo da 2 per le ore 20:00 e, a distanza di qualche ora, se ne libera un altro da 2 per lo stesso orario.
Tutto perfetto.
Arrivati sul posto il giorno della prenotazione - il locale è molto caratteristico, semplice, con pochi coperti - specifichiamo di essere una famiglia e il ragazzo/proprietario, garbatamente, unisce i tavoli e ci fa accomodare.
Altro punto a loro vantaggio.
Appena accomodati, leggiamo prima il menù scritto sulla lavagna posta sul muro del locale, poi, sulla carta.
Nessuna “carbonara” presente in entrambi i casi.
Pensiamo
“va be’, sarà scontato che la preparino”.
Chiediamo pertanto allo stesso ragazzo la motivazione, e lui ci fa:
“Non c’è sul menù perché non la famo più”.
Vengo avvolto da un senso di tristezza e delusione indescrivibile.
Al di là di questa parentesi - anche se, detto francamente, in quel preciso istante avrei voluto piangere - lo stesso ragazzo ci spiega la motivazione:
troppo hype sulla “carbonara”, troppa enfasi, troppa “carbocrema”, troppa pubblicità, troppe aspettative, troppo tutto attorno ad un piatto che, sì, sicuramente è bono, ma che non merita tutte queste attenzioni.
Oltre al fatto che ormai, effettivamente, la sanno fare (quasi) tutti. Seppur in modo diverso, seppur con criteri differenti.
Altri piatti tipici della tradizione romana meriterebbero una maggiore visibilità e attenzione, pertanto, il loro intento è quello di valorizzare quelli.
Chapeau.
Abbandono il senso di tristezza, asciugo le lacrime e prendiamo:
Puntarelle, Amatriciana, coda alla vaccinara e, per concludere, crostata di ricotta e visciole.
Boom!
Risultato:
Trecca + ragazzo/proprietario 100 Michele (io) 0.
Piatti meravigliosi, squisiti, sugo da Guinness dei primati, ricorda veramente i sughi preparati dalle nonne la domenica, di quelli che restano e lasciano aroma e profumo inebriante.
Da tornarci assolutamente!
Anche senza carbonara.
Michele.Canino
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29 Novembre 2024
10,0