Personale poco cortese eccetto una signora.
Risotto poco aromatico e con pochi ingredienti... Zucca e porcini doveva essere ... Zucca poco pervenuta e funghi contati sulle dita.
Dolce buono
La cosa bella che ho visto è stato il Presepe, splendido direi
Locale perso nella campagna piacentina. Tutto riporta agli anni 80. Dalla location al menu, tutto già visto e già provato. La cortesia del personale non basta… ambiente, mise en place, menu, lista dei vini, servizio, tutto necessita di essere rinnovato. La qualità dei piatti è della materia prima non è certamente un eccellenza. Si mangia, per carità, e nulla è sgradevole, ma al contempo nulla ti fa venire voglia di tornare. Il conto è assolutamente onesto e le porzioni fin troppo abbondanti. Locale adatto a chi piace mangiare tanto senza pensare al conto finale, ma non fa per me. Nel portico é posizionato un enorme “plastico a tema invernale citatissimo… c’è a chi piace, io l’ho trovato di dubbio gusto….avrei preferito lo stessa cura nei piatti che ho mangiato. Non credo che tornerò.
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