03/05/2025: Quattro amici.
Un tavolo.
La sera che scende lieve come un vino versato piano.
L’Enoteca Castrocielo ci ha accolti senza fretta,
come si accolgono i viaggiatori di ritorno:
con cura,
con calore,
con quella grazia che solo la semplicità sa rendere regale.
Gli antipasti?
Un invito lento alla festa del gusto.
Misti, sì — ma non confusi.
Ogni sapore raccontava la sua storia,
ogni piatto una pennellata sulla tela della fame.
Poi…
la Tartare di Fassona.
Spettacolare.
Cruda solo nel nome,
perché in realtà ardeva di sapore,
sussurrava spezie e rispetto.
E la Guancia di Maiale?
Morbida, tenera, decisa.
Come una memoria d’infanzia tornata sul piatto.
Ben cucinata è riduttivo:
era un abbraccio masticabile,
una poesia cotta a bassa temperatura.
Il vino…
ah, il vino.
Strutturato come un racconto lungo,
versato tra risa e segreti,
ha sciolto parole e pensieri,
fino a renderci ubriachi —
non solo di alcol,
ma di gratitudine.
Siamo tornati a casa brilli,
felici,
un po’ bambini.
Con in tasca il nome di chi ci ha coccolati con la voce e il sorriso:
Isabella.
Una padrona di casa vera,
di quelle che non si trovano,
ma si ricordano.
09/03/2025: We went to this very nice place this evening, a nice discovery regarding the unusual and well-cooked dishes, but I have three things to say, don't call me gnocchi those who are goodies, because they are two very distinct things..... and if I order gnocchi I don't want the goodies. As for the menus you can hardly read anything, a person who doesn't have glasses with them won't be able to read anything since in the middle of the menu there is a drawing that is very annoying. And then don't get lost in a glass of water if I ask for parmesan I would like parmesan and not a thimble with the smell of parmesan inside.... put it there damn
The desserts are very, very good but please these three things just don't work.
Friendly staff.... we will definitely be back, perhaps bringing parmesan from home😂