Visit Pesaro, ore pasto, il museo chiude e cerchi lì intorno, zona ghetto.
Vedi, a pelle lo trovi compatibile, entri e provi.
Piccolo, ottimo. Menù lungo quanto una lavagnetta, ottimo. Pensionati locali che vi pranzano abitualmente, ottimo.
Pasta con acciughe e finocchietto, buon inizio. Faraona e coniglio, un tripudio di pranzo in famiglia, molto bene.
Si chiacchiera coi pensionati che si permettono di consigliarci l’insalata, provatela non vi pentirete, merita.
Da non credere. Me la ricordo ancora. Meritava per davvero. Un mix segreto del cuoco evvai. Vino della casa con la dignità della bevibilità, anzi, direbbe il mio amico Max, va giù bene.
Crema catalana e un conto corretto. Cosa volete di più in un mezzogiorno pesarese causa chiusura museo e affidati al fato.
Bel posto
Piccolo localino zona ghetto ebraico di Pesaro, semplice ma curato, atmosfera simpatica e cordiale.
Vengono proposti su una lavagnetta i piatti del giorno, pochi ma interessanti: la pasta bio acciuga e finocchio selvatico era un po' troppo unta, meglio il pollo agli agrumi, anche se non mi è stato proposto il contorno, che invece avrei gradito.
Squisita la crema catalana. Prezzi nella media.
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