Ristorante Il Gallo In Castel del rio

Il locale è bellino e caratteristico, ma alcuni punti da migliorare ci sono: - vero che con 3 euro di coperto ti danno la ficattola (peraltro buonissima), ma la tovaglietta di carta con il menu sopra fa molto sagra paesana - la piadina: vero che siamo al confine con la Toscana ma non puoi servire una piadina così cattiva...bocciata proprio - il servizio dovrebbe stare più attento a fornire la forchetta mancante - odori: è odioso uscire come se si fosse andati al ristorante cinese. Ma certamente ci sono anche cose positive. Tutto veramente molto buono...tortelli ai porcini / forse troppo dolci cappelletti ai marroni con Saba ma gustosi / il tagliere di affettati / qualità prezzo adeguata La serata è stata comunque piacevole e ci si potrebbe ritornare ma fidatevi e valutate le critiche fatte

Ricette tosco-romagnole, essendo in prossimità del confine, con caratteri peculiari per l’utilizzo di castagne e funghi come i prugnoli in primavera e i classici porcini in estate-autunno. Noi abbiamo ordinato in questa ultima serata (siamo venuti qui moltissime altre volte) i tortellacci di marroni alla saba (o olio e pepe) piatto assai difficile da reperire altrove in Romagna e il piatto di porcini e polentine fritte con lo squacquerone, un classico del ristorante. Assai valido il vino della casa, abbiamo scelto un 1/2 litro di ottimo sangiovese, presentato con cura in bottiglia. Ambiente sfizioso e servizio eccellente. L’entrata di ficattole gentilmente offerte, i dolcetti abbinati al caffè e ancora un cadeau di castagne arrostite a fiamma viva (una tecnica peculiare del territorio) da un lato rende il pasto molto abbondante, dall’altro determina un ottimo rapporto qualità prezzo (nel nostro caso meno di 35€)