Ci siamo fermati a pranzo per fare una sosta tra due escursioni che abbiano fatto nei dintorni. Da ricordarsi che è una mensa del pellegrino, una foresteria e non un ristorante vero e proprio. Tuttavia, proprio in virtù di ciò il prezzo a mio avviso, anche per chi si siede al tavolo interno, è elevato. Basterebbero 13-15 euro invece che 20. Purtroppo invece che un appoggio agli escursionisti ormai si vuole fare business ovunque ma questo “rovina” spirito e atmosfera.
Trattasi di un take-away con tavoli a disposizione nel salone: i contenitori vengono distribuiti ad orari prestabiliti. Erano disponibili tre menù: uno a base di carne, uno senza glutine e uno vegetariano, ciascuno del costo di 13 euro (abbiamo aggiunto un quartino di vino con 2 euro); pane, acqua (1/2 litro) e caffè inclusi nel prezzo. Il cibo era caldo e di buona qualità (teniamo conto che si tratta di una mensa). A differenza dei recensori precedenti devo dire che ci siamo trovati bene e che il personale è stato gentile. L'ambiente era pulito.