02/03/2024: Bel posticino dal carattere particolare. L'arredamento adatto e caratteristico. Piatti molto buoni e cuoco presente in sala. Passati più volte con il bis dei piatti. Serata a tema cena col delitto. Attori molto bravi che ci hanno fatto vivere una serata diversa dal solito. Consigliato a tutti. Ci torneremo di nuovo!!
02/11/2023: Locale accogliente e menù con piatti tradizionali piemontesi, pizza al padellino, alcuni piatti sfiziosi (sia carne che pesce) ed extra menù con piatti del giorno e stagionali, come il menù di funghi porcini in questo periodo (ottobre).
In una cena tra amici abbiamo gustato una entreè offerta (frittata),
3 antipasti: 2 porzioni funghi porcini fritti, gradevoli ma non entusiasmanti e un buon tagliere di lardo di Cavour con frittini e miele di castagno
4 secondi: 2 porzioni di calamaro grigliato, buon piatto; Agnicello, costolette di agnello cotte al forno con anice stellato, zucchero di canna e peperoncino per chi vuole sperimentare (a me non è dispiaciuto!) e APRITI SESAMO, cioè un’Orata* sfilettata e cotta al forno in Crosta di Sesamo e Liquirizia
1 contorno: patatine fritte ( nella media)
4 dessert: 2 porzioni de IL PRINCIPINO, Barattolo di Cremino al Cioccolato Bianco e Cioccolato Nero con Crumble Fondente (che mi ha un po’ deluso), LA REGINA, cioè della Crème Brulée alla Vaniglia Naturale con la Superficie Croccante di Zucchero di Canna Caramellato (più convincente) e un buon sorbetto limone e salvia.
Ad accompagnare la cena 2 bottiglie d’acqua, 1 litro di vino della casa (un dignitoso Chardonnay, ma nella carta dei vini ci sono anche alcune etichette particolari), un caffè… pasticceria secca offerta (brownies e brut’ bon’) e digestivo alle erbette e spezie, o alla violetta prodotti dallo chef Silvio, gentile padrone di casa.
Il conto pari ad € 160 mi è parso in linea nella media cittadina.
Un buon punto di riferimento nella periferia nord ovest della città