Petronilla In Torino

Very nice place, genuine and unusual menu, helpful and kind staff

The interior is small but there is a nice closed and heated terrace at the back. Very particular dishes, excellent soups. The poche, the only bread that is served on request, is excellent but very expensive.

A magical place where you can disconnect from the city traffic while being very close to the nightlife of the benches. We ate the pocha, bread made by them, with different fillings, the one with chicken curry is highly recommended, really tasty! The staff are very kind and friendly and the wine was good too. Great advice!

We had a gorgeous night tonight. Atmosphere in the garden was magical. Staff were SUPER! Food delicious. Just loved the whole experience. Thank you

Excellent food, very kind and friendly staff, truly delightful location, outdoors surrounded by greenery and beautiful flowers. I highly recommend, great for spending a pleasant evening.

Quality raw materials. Excellent presentation. Very kind staff. The exterior is very pleasant, the interior is a bit narrow.

Everything excellent. The ricotta and kumquat tart is wonderful! Playlist absolutely to my liking

The food is excellent, the staff attentive and welcoming. The garden.... a marvel

Posto proprio a ridosso della Università in zona abbastanza fornita di posteggio propone piatti curati ed un po’ “fuori dall’ordinario” con un servizio attento e cortese… unica nota negativa i posti a sedere non comodissimi.

La prima cosa da dire è che è certamente un “ristorante anagrafico”, cioè dedicato a una precisa fascia di età, in questo caso i ggiovani (anche se in realtà la sera in cui ci siamo andati c’era un notevole mix di età…): lo testimoniano l’uso degli sgabelli al posto delle sedie, la piccolezza e la vicinanza dei tavoli, una scelta di cibi che consente di saziarsi con un’ottima qualità ma spendendo davvero poco. Ciò detto, il posto ha sicuramente un’anima: un arredamento spartano, ma caldo e vissuto, gentilissimi ed efficienti i giovanissimi camerieri, e attenta e premurosa la patronne. E oltre l'anima ha anche un cibo curioso, ma buono. Squisito, ad esempio, il “piatto unico “ di salmerino lievemente affumicato, panna acida, patate, insalata, ecc. E anche ottimi gli hamburger serviti con la “pocha”, il loro ottimo pane fatto in casa. L’unico appunto da fare riguarda un primo molto buono (tortiglioni con polpo), ma servito in una quantità davvero inutilmente minuscola. Infine, provate i dolci, che da soli varrebbero il viaggio… Con un piatto completo e un dolce a testa, minerale birra e caffè, si possono spendere intorno ai 20€ (noi abbiamo speso un po’ di più perché abbiamo bevuto un vino - un Nizza Barbera DOCG da 24€ alla bottiglia – un po’ “caro” ma meraviglioso). Da riprovare in primavera, quando riapriranno il loro nascostissimo dehors!