Osteria dell'Olza In Fiorenzuola d'arda

Di rientro verso casa dal ponte del 1° maggio, anziché farci depredare per un “Camogli” in un autogrill, ci siamo fermati (prenotando prima) in questa gradevolissima osteria, che sembra spersa in mezzo alla campagna e invece è solo a tre minuti scarsi dal casello A1 di Fiorenzuola. Esperienza assolutamente positiva, sia come location (si chiama "osteria" ma l'arredamento di gusto e l'apparecchiatura sono da discreto ristorante) che come qualità del cibo. Da non sottovalutare l'ampio parcheggio antistante, che consente di avere al sicuro e sott'occhio l'auto anche se carica di bagagli. Abbiamo iniziato con due porzioni di salumi da dividere in tre - scelta saggia visto il quantitativo generoso - tutti stagionati da loro; coppa fantastica, prosciutto altrettanto e salame con alcune fette già fatte e la restante parte lasciata in tavola con tagliere e coltello se qualcuno lo volesse riprendere (e lo abbiamo ripreso eccome, visto che era eccellente); tutto accompagnato da qualche pezzetto di grana. Seconda portata: ravioli di burrata con sugo al brasato (fuori menù in sostituzione dei tortelli di zucca) per mia moglie, ravioli di ricotta e spinaci al burro e salvia per mia figlia, mentre io sono andato al secondo con uno squisito e tenerissimo guanciale di maiale brasato con purè. Da toscani abbiamo trascurato la sezione carne alla brace, ma la roba che abbiamo visto passare in sala sembrava avere il suo perché. Tre dessert: gelato fiordilatte con fragoline di bosco, porzione da camionista che ha deliziato anche il resto della tavola, un ottimo zabaione con sbrisolona, mentre mia moglie è andata sulla frutta. Per il vino, la bollicina scelta (da una carta molto ampia) era terminata e ci è stato offerto allo stesso prezzo un prodotto simile, di qualità superiore e prezzo più elevato. Due caffè per finire. Servizio attento e molto cortese, a partire dal proprietario. Conto equilibrato per la qualità offerta. Che dire… indirizzo memorizzato dove non mancherò di tornare come tappa intermedia di qualche viaggio in autostrada. Consigliatissimo

Giudizio chiaro scuro. L’impatto non è stato dei migliori, accoglienza freddina. Nonostante ci siano posti in veranda, un tavolo da 4 è troppo se si è in tre per cui si deve stare all’interno nonostante nessun altro sia in arrivo. Noto il coperto a 4 euro che si giustifica con una fetta di salame e un pezzettino di formaggio. Buono il tortino e il pacchero, nella media il resto. Con il caffè a 3 euro mi sarei aspettato almeno un biscottino per accompagnamento. Due cartoni di champagne buttati sul tavolo forse per fare scena. All’uscita un gruppo di comaschi saliva in auto imprecando per l’entità del conto. :))