Solida cucina fatta di piatti ben fatti da uno chef di grande esperienza, ottimo Vitello tonnato, risotto con fondo bruno e juice di tartufo ( sublime) , rognone alle senape di Digione e per finire semifreddo alle nocciole . Buona cantina. Servizio cortese .
Da tornare .
Pranzo di sabato mezzogiorno locale mezzo vuoto , però sale di livello è molto cortese posto un po’ datato ma molto elegante proprietaria disponibile
Veniamo al cibo
Antipasto : 2 fette di prosciutto San Daniele 2 fette di salame e due fette di petto d’oca
20 euro
Primo piatto risotto della tradizione
Buono finisce lì niente di più 40 euro in due
Dolce un bonnet poco tradizionale ma fortemente rivisitato doscreto
Totale 82 euro veramente troppo per la zona .
Ci ritornano solo i clienti fissi