Notte positive.Ristorante molto accogliente,ordinato e pulito. Le pareti sapientemente arredate,molto bello il tavolo antico da falegname,tendaggi semplici ma eleganti. Un ingresso comodo dal bar,ci fa ammirare uno splendido camino dove nel paiolo, qualcosa borbotta. Una Sig.ra giovanile ed elegante,ci fa accomodare. Note negative. La carta menù è un po' datata,i nomi delle preparazioni,molto molto , direi troppo semplici. Tovaglieria pulita ma vecchiotta,mis EN Place essenziale. Abbiamo preso uno spicchio di brie (che brie non era) ma decisamente ottimo. Due ossibuchi ottimi nel sapore e nella cottura ma con ben poca carne attaccata un tagliere di salumi scarso, salvato da un buon tomino caldo. Un brasato anch'esso ottimo nel sapore,peccato fosse accompagnato da una polenta insipida e troppo lenta. Buono la lunetta alla ricotta e salmone, eccellente il pesto di rucola. Risotto buono ma si sente la presenza del brodo in polvere. Ottima la consistenza dei funghi. Ottima la torta di mele e il budino,più che altro crema,al cioccolato con un fondo di crumble biscottato. Servizio gentile ,cortese e veloce,ma un ristorante di quel genere,meriterebbe una cucina di maggior valore e un adeguato servizio di sala. Curiosa la voce del cuoco che chiama le uscite, decisamente simpatico. Chiediamo informazioni su chi gestisce la cucina e ci viene risposto che è a cura dello chef,peccato che al momento di pagare il conto,il collaboratore al banco del bar,ci dice che la cucina è seguita personalmente dalla titolare. Peccato che ci siano aziende che non danno valore ai propri colleghi
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il cuocogolosone
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03 Giugno 2024
6,0