In una giornata grigia e uggiosa abbiamo approfittato per fare un giro di visita al patrimonio culturale di questo angolo della Val Maira e ci siamo fermati alla tipica locanda di montagna, con aspetto già abbastanza curato, proprio nella borgata capoluogo di Elva. Abbiamo preso il menu che comprende due piatti a scelta tra tris di antipasti, primo e secondo, più il dolce. Buonissime le classiche ravioles! Porzioni giuste e prezzo in linea, ci si alza ben sazi. Personale gentile, oltre alla proprietaria ci sono diversi ragazzi che aiutano per la stagione estiva. Non mancate la visita al capolavoro di Hans Clemer nella parrocchiale e museo locale unico nel suo genere!
Col nostro gruppo (una quarantina di persone) abbiamo prenotato un pranzo piuttosto spartano: polenta, un bicchiere di vino, acqua e caffè a 13 euro.
Il locale, proprio di fronte al Municipio e alla famosa Parrocchiale, è accogliente, articolato in due sale, una con bella vista sulle montagne.
Locali puliti, tavoli curati, servizio pronto e gentile (e pure spiritoso...!).
Acqua in caraffa naturale e frizzante, vino sfuso (appena discreto). Ottima la polenta concia con burro e formaggio; buono pure lo spezzatino di manzo (solo un po' tiepido...).
Arrivano pure le "ravioles" della val Maira per un ulteriore peccato di gola. Eccellente la panna cotta al fieno servita in piccola "burnia". Col caffè spendiamo 15 euro a testa. Un prezzo davvero onestissimo!
Non resta che ringraziare e augurarsi di ritornare...