Sono stato a Lo grand baou per 10 giorni in mezza pensione.
Il posto è molto suggestivo (è una valle ex glaciale agricolo pastorale pressoché intatta). Le stanze possono sembrare semplici, ma sono arredate con mobili di legno spesso pregiato (quelli di noce sono parecchi), ben lucidati a cera; il bagno è perfettamente efficiente, con finestra e ben insonorizzato. Il locali comuni sono luminosi e consentono di lavorare bene (come ormai succede in vacanza).
Se la temperatura si abbassa la proprietaria è prontissima ad accendere il riscaldamento (non si ha mai sensazione di umido).
Sulla cucina si esprime un giudizio eccellente: i piatti sono di cucina valdostana ed italiana (con alimenti freschi, dalle carni alle verdure, ricorrenti). La prima colazione è qualitativamente ricca (ricotta e yoghurt freschi; marmellate casalinghe, prosciutto e frutta fresca). Si è tranquilli di non subire prodotti di remote provenienze come di dubbie cotture (ad esempio a bassa temperatura, scilicet omogeneizzati) purtroppo ormai dilaganti in Val d'Aosta (salve rarissime eccezioni).
I vini proposti -con semplicità e senza stucchevoli prosopopee- sono di piccoli produttori e buoni, con modesti ricarichi.
La proprietaria è molto gentile anche perché ha la sensibilità di comprendere chi apprezza luogo ed albergo.
E' un esercizio particolare (principalmente per l'accesso, anche se chi vuole fare un bagno di vita cittadina ha Courmayeur ad un'ora ed un quarto).
Per chi ama la montagna di una volta è una soluzione validissima e si torna in città appagati.
Questo e’ il mio posto del cuore. Piaceva tanto a mio marito, e ho portato mio figlio per portare avanti questa tradizione. Io posto e’ bello, si mangia bene e. Prodotti sono fatti in casa. Denise la proprietaria ci mette il cuore.