21/10/2025: I enjoyed the experience and didn't take any photos. I'm writing this after having visited the restaurant several times with my family. I love the intimate yet informal atmosphere, the professional yet not aloof attitude, the refined yet uncomplicated dishes, I love novelty but not surprises, I love originality but not excess... I'm aware that I won't provide detailed information; I'll just say that I had a great time and that I'll be back.
11/05/2025: La Ganea nel Bosco Incantato
C’era una volta, nel cuore di un grande bosco tranquillo chiamato Parco dell’Oglio, un palazzo antico che tutti chiamavano il Castello Martinengo. Dentro quel castello viveva una fata gentile di nome Ganea, che amava cucinare piatti magici con gli ingredienti più freschi del regno.
Ogni giorno, la fata Ganea raccoglieva erbe profumate e chicchi dorati di riso dal suo giardino incantato. Con un tocco di bacchetta e tanto amore, preparava risotti cremosi al taleggio, ravioli danzanti chiamati "casoncelli", e un piatto speciale con carne di manzo parlante e burrata che rideva quando la si tagliava!
Insieme a lei lavoravano gli elfi del pane e della pasta, che impastavano e cuocevano con allegria, e un folletto sommelier che conosceva ogni segreto dell’uva.
Il castello aveva stanze luminose con pareti che raccontavano storie, e un giardino dove farfalle e uccellini accompagnavano i pasti con dolci canzoni. I viaggiatori che arrivavano da villaggi vicini restavano incantati da tanta bellezza e bontà, e dicevano: “Questo è un posto davvero speciale!”
La fata Ganea apriva le porte della sua cucina magica solo dal mercoledì alla domenica, perché il lunedì e il martedì riposava e sognava nuove ricette.
E così, tra profumi deliziosi e sorrisi sinceri, il Bistrot della Ganea divenne il luogo più amato di tutto il regno.
E vissero tutti felici… e ben sazi!