Vecchio fienile mirabilmente ristrutturato in affascinante zona collinare.
La proposta è quella del menù fisso a euro 37,00 tutto incluso e la cucina rigorosamente del territorio (preventivamente avvisati, possono servire anche menù per vegetariani ed intolleranti).
Per iniziare è gradita la condivisione di calzagatti modenesi e salamino nostrano a fette che accompagniamo ad un fresco e spumeggiante lambrusco nero secco.
Come primi sono ottime le tagliatelle verdi al ragù e ben fatti i tortelloni.
Apprezzabili anche i due secondi: buono l’arrosto di maiale con carciofi e patate al forno, che “correggiamo” adeguatamente con glassa di aceto balsamico; non male il tradizionale gnocco fritto servito con squisiti salumi.
Per dessert vengono proposti dei quadratini di torta in due differenti varianti; e per concludere, caffè ed ammazza caffè.
Servizio buono (anche se un piattino ed una piccola posata col dessert l’avremmo gradito) e possibilità di fare il "bis" delle varie portate. Prenotazione obbligatoria.