29/01/2024: Che bella scoperta!
Un locale molto carino in pieno centro a Trieste.
Il personale molto attento, ci ha fatto accomodare nella sala sita al piano superiore, un ambiente molto piacevole.
Cibo molto buono, qualità prezzo anche.
Degno di nota l'uovo cotto a bassa temperatura ed il loro pane ai cereali fatto "in casa".
02/01/2024: il luogo è suggestivo, a pochi passi dalla splendida piazza Unità d'Italia, in una stradina nel vecchio quartiere ebraico, in posizione d'angolo, dove prima vi era una bottega di un antiquario. Gli spazi sono un po' ridotti e la sala del ristorante si trova al primo piano, con pochi tavoli, ma si respira un'atmosfera vagamente retrò che non stride. Alcuni tavoli, per due persone, davvero piccoli. Il servizio è improntato a cortesia e gentilezza: molto bene. Grazie davvero alle addette alla sala. La cucina: complessivamente buona ma non di più. Buoni gnocchi di pane scelti da mia moglie, davvero un piatto risuscito. I miei ravioli di zucca con taleggio e amaretti frantumati, passabili, ma molto duri ed un po' troppo asciutti, per i miei gusti, è ovvio. Pane della casa: ottimo, davvero molto buono. Due bottiglie d'acqua, siamo astemi. Conto finale: 46,00 euro. Onesto, ma, sinceramente, le porzioni potrebbero essere più ricche e sostanziose. Un dettaglio: i piatti, nel senso proprio di contenitori per il cibo: in taluni casi, esempio il primo degustato da mia moglie, potrebbero essere un po' più di qualità e non delle normali terrine da minestra. Se dovessimo fare ritorno a Trieste, faremo una visita ulteriore, perché, a mio avviso, le potenzialità, con piccoli accorgimenti, per questo locale ci sono, e la gradevolezza del luogo ed il servizio rendono la sosta piacevole.