Ristorante dell’omonimo hotel, è costituito da un’unica sala dagli arredi modesti, frequentata principalmente dai clienti dell’hotel.
Il menù, che presenta una equilibrata scelta, è tipicamente valdostano ma con alcune interessanti rivisitazioni.
Tutte le portate provate sono risultate gradevoli e ben eseguite.
Servizio ottimo, prezzi anche. Ottima scelta.
Ringrazierò calorosamente l’amico (buongustaio) che mi ha spinto a fare un quarto d’ora di auto da Gressoney per una cena. Cibo ottimo e servizio non solo buono ma anche caloroso, con rapporto qualità prezzo davvero sorprendente. Tanto che ci siamo tornati dopo pochi giorni. Tra gli antipasti abbiamo gradito il flan alla toma di Gressoney con pere caramellate; la Rosa d’Aosta; lo sformato di melanzane. Poi gli chnefflene alla fonduta, le tagliatelle di castagne mocetta e pinoli, e dei sorprendenti plin con toma e nocciole profumati all’arancia. Tra i secondi vogliamo segnalare un filetto d’anatra che sarebbe piaciuto anche a Maigret (c’è da aspettare un po’, ma ne vale la pena!). Abbiamo scoperto qui anche un rosato valdostano niente male (marveille, a base di Shiraz).