Granoturco Bistrot In Castagnole piemonte

Siamo stati ieri sera per San Valentino, quindi con un menù fisso e diverso dal solito, era a base di pesce e devo dire che è stato davvero tutto favoloso, sia l'atmosfera che il cibo veramente spettacolare, i piatti per nulla banali anzi curati nei piccoli dettagli, dal pane e grissini fatti in casa, alle portate più elaborate, devo essere sincera avevo delle buone aspettative e infatti sono andate anche oltre. Anche molto apprezzato il pensierino della rosa sul tavolo, magari una piccola nota negativa, faceva un pò frescolino all'interno del locale. Devo dire che certamente ci ritorneremo volentieri per assaporare altri piatti e lo consiglio vivamente.

A volte veramente non ci si aspetta di trovare un simile cammeo al centro di un paesino posto un po' fuori mano ma non distante dal capoluogo. Grazie al passaparola di alcuni amici abbiamo scoperto GRANOTURCO BISTROT. Mai mi sarei imaginato che dietro ad una facciata che riporta ad una birreria d'oltremanica si celasse un ristorantino discreto, raccolto, e di raffinata sobrietà. All'ingresso si vene accolti da una gentile cameriera che ci permette di sfilarci il fardello dei capotti. Una comoda scala di legno ci porta alla sala superiore. Pochi tavoli, abbastanza distanziati. Ambiente caldo, accogliente e luminoso. Ci viene servito un gradito amuse-bouche di benvenuto. Il servizio è alla carta. Il menù forse manca un po' di varietà. La cantina al contrario è piuttosto fornita sia come qualità che quantità di etichette. Noto con piacere che le bottiglie sono allineate ordinatamente in un ambiente attiguo, al fresco, e non esposte in bella mostra alla luce ed alle temperature della sala come spesso accade in altri ristoranti. Scegliano un Barbera d'Asti di Prunotto. Dalla Carta scegliamo tra l'altro un eccellente "Tonno di coniglio" composto da una imburnia ("barattolo" per i non-gianduiotti) con coniglio cotto lentamente, sotto olio EVO, pane tostato. Buono il "Flan ai Porri e Nocciole". Goduriosi i loro "Tajarin fatti in casa ai 30 tuorli al ragù di lepre", e gli "Agnolotti fatti in casa ripieni di Brasato con salsa di fondo di cottura". Mi è spiaciuto non trovare sulla Carta il loro "Filetto alla Rossini" ma sarà spero per la prossima volta. Intessante anche il dessert: "Millefoglie alla Nocciole" realizzato con pasta sfoglia croccante, crema di pasticcera, ricotta, vaniglia, nocciole, ed il "Tiramisu al Pistacchio" fatto con crema al mascarpone e pistacchio, pan di Spagna caffè e Marsala. Un locale da segnalare per pulizia, ordine, qualità del servizio e cura dei piatti. Conto direi in linea con la qualità fornita.