Una cena tra amici in un luogo un insolito e fuori dai normali luoghi che frequentiamo si è trasformato in un'esperienza da ripetere al più presto.
Ottimi piatti, sapientemente descritti da Gianluca, vini di grandissimo pregio e un'atmosfera rilassante ed accogliente ci hanno fatto trascorrere una piacevolissima serata estiva.
Da ripetere al più presto!
Attirati dall'ispirazione legata al nome, "L'uomo che piantava gli alberi" di Jean Gionò come modello di ricostruzione di un tessuto produttivo e sociale, abbiamo apprezzato il borgo medioevale, la posizione davanti al Municipio, il locale disordinato e accogliente, la sensazione di essere ospiti accolti, coccolati e invitati a partecipare a un'avventura e un'emozione. Poi la cucina è ottima, i vini pregevoli, il personale gentile e il conto adeguato a ciò che si consuma. Ma un pasto al Gionò bistrot è più di un pranzo: un'esperienza che parte dal benessere fisico e coinvolge la mente e lo spirito.