Da Anita In Siror

locale ampio tipico montanaro caldo e accogliente, con buona possibilità di parcheggio, bello il panorama circostante a poca distanza dal centro di S. Martino di Castrozza, la proprietaria Anita ti riceve personalmente come ad essere a casa propria. Cucina locale a base in gran parte di selvaggina e va in base alla stagionalità dei prodotti offerti dalla montagna. Le torte ed i dessert sono fatti dalla proprietaria in persona . Pasta fatta in casa dai tipici canederli alle tagliatelle, vari ragù a base di cinghiale , cervo ed altre selvaggine. Le cameriere servono i clienti con i costumi tradizionali del posto, il servizio è rapido. Vini ovviamente del territorio sia in bottiglia che al calice. Ingredienti tutti freschi e di ottima qualità, prezzi adeguati al servizio e alla qualità offerta.

Abbiamo pranzato presso il ristorante, invero un poco di fretta (a causa nostra), prendendo un primo a testa. Il servizio è stato veloce, il personale cortese. L'ambiente è accogliente ma sicuramente più vicino al ristorante tipico (come richiamato nella bella insegna) che al locale gourmet, I piatti gustati (tortelli e tagliatelle) erano buoni, ma le quantità piuttosto modeste, più vicine al ristorante gourmet che al ristorante tipico. Ai prezzi piuttosto alti dei piatti, corrispondono prezzi troppo alti per bevande (acqua a 5 € alla bottiglia) e coperti. Trovo insomma il format con il quale il ristorante si presenta (ristorante tipico) poco congruente con le aspirazioni da guida Michelin.